Aleix Espargaro: “Lasciamo questi test con un buon livello”

Lo spagnolo chiude i secondi test del precampionato con un giudizio positivo e prestazioni da top 5.

I tre giorni di test MotoGP™ a Phillip Island hanno visto Aprilia costantemente tra i protagonisti, con Aleix Espargaro nelle migliori dieci posizioni della classifica combinata finale e capace di mostrare un promettente potenziale in termini di passo gara. Nel suo miglior giro, fatto segnare nel venerdì di chiusura prove, lo spagnolo ha fermato il crono a 1:29.361s che lo pone a poco più di 8 decimi dalla vetta e addirittura a meno di 4 decimi dal podio virtuale. Segnali positivi con un trend di crescita che ha visto protagonista la RS-GP in versione 2017, apprezzata da Aleix già a Sepang e ulteriormente progredita in questi test australiani.

Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team Gresini, Phillip Island MotoGP™ Official Test

Aleix Espargaro: “Lasciamo questi test con un buon livello generale, abbiamo lavorato davvero tanto. Oggi ci siamo concentrati sulla costanza di rendimento, la RS-GP si è comportata bene nelle simulazioni di gara ma sappiamo di avere ancora del margine da quel punto di vista. Anche qui a Phillip Island ho trovato una moto che asseconda il mio stile di guida in frenata, mentre siamo riusciti a migliorare in termini di grip rispetto ai test di Sepang. Confrontandomi con gli altri credo che dovremo guadagnare qualcosa in percorrenza, specialmente nelle curve veloci, a questo proposito abbiamo sperimentato qualche modifica alla ciclistica per cercare di trovare più velocità a centro curva. In Qatar continueremo su questa strada, riprovando sia la nuova carena che il motore evoluto per stabilire la base del primo weekend di gara”.

“Aleix è riuscito a ridurre il gap dai primi, che non sono affatto lontani”. Ha detto il team manager Fausto Gresini, “Ovviamente il nostro lavoro non si ferma qui: dobbiamo proseguire a sviluppare diverse cose, sotto tutti i punti di vista, ma finora i test invernali ci hanno fornito buone risposte, quindi possiamo ritenerci soddisfatti e siamo fiduciosi di poter fare bene”.