Allenamento e prestazioni atletiche, Marquez racconta

Prima dei test a Losail, il campione del mondo parla della condizione fisica durante la gara.

Marc Marquez è pronto a difendere la sua corona iridata. Il campione del mondo del team Repsol Honda è stato uno dei protagonisti di punta dei test precampionato della classe regina e, dopo gli appuntamenti in Malesia e a Phillip Island, pare l’unico in grado di contrastare l’impressionate ascesa di Maverick Viñales (Monster Yamaha). Il duello tra i due catalani potrebbe diventare la chiave di volta di questo MotoGP™ 2017. A pochi giorni dagli ultimi test pre-stagionali in Qatar motogp.com ha intervistato il talento di Cervera parlando principalmente della preparazione fisica al campionato con spunti interessanti su allenamento e sforzo fisico.

Hai un dottore o un medico specialista che ti segue nei mesi di preparazione e durante la stagione?

“Ho un personal trainer che si occupa specialmente dell’aspetto psicologico della mia preparazione. Poi segue una dieta e diversi programmi di allenamento. Per l’alimentazione nulla di speciale, la classica dieta equilibrata con carboidrati, verdura, frutta e carne”.

Come gestisci la respirazione durante le gare?

“Se stai bene è facile, per respirare bene; la cosa più importante è restare calmo e rilassato”.

Sembra che alcuni piloti respirino solo tra una curva e l’altra, è così?

“Sì, si deve respirare tra una curva e l’altra, è importante; personalmente mi aiuta a mantenere la concentrazione. Quando sono nervoso faccio tre o quattro lunghe respirazioni, mi fa stare meglio”.

Tieni sotto controllo il tuo battito cardiaco? A quanto arrivi di pulsazioni massime nel corso di una gara?

“Normalmente non lo faccio. Ma nel 2012, in Moto2™, ho provato a correre con il cardiofrequenzimetro. Poco prima del via, per la tensione, avevo circa 150 battiti a minuto e durante la gara una media poco più alta”.

Un altro aspetto importante è essere idratati, specialmente durante le gare e i test caldi e umidi come quelli malesi. Cosa puoi dire a riguardo?

“Essere idratati e assumere liquidi è fondamentale. Soprattutto prima della gara perché una volta spento il semaforo è difficile farlo. Non lo so con esattezza, ma in particolari condizioni, durante la corsa, si possono arrivare a perdere anche fino a 1,5 kg di acqua”.