Il GP delle Americhe 2016 ha rappresentato il picco di sfortuna per Andrea Dovizioso. Abbattuto in ingresso della curva 1 dalla RC213V di Dani Pedrosa (Repsol Honda), il pilota del Ducati Team è stato costretto al secondo ritiro consecutivo. Fino ad allora le prestazioni del romagnolo erano sembrate ottime. Così come in questa stagione escludendo la delusione del fine settimana argentino, segnato sempre da una caduta senza colpa: l’Aprilia di Aleix Espargaro che gli carambola addosso sempre in curva. Nelle quattro edizioni del GP delle Americhe disputate finora, oltre al ritiro del 2016, Dovizioso ha ottenuto un settimo posto nel 2013, il terzo posto nel 2014 e un ottimo secondo posto nel 2015.
Andrea Dovizioso: “Chiaramente ero molto deluso dopo la gara argentina ma adesso, dopo qualche giorno di vacanza, sono pienamente concentrato sul GP in Texas. Il Circuit of the Americas è una pista fantastica, una delle migliori di tutto il campionato, ed ha caratteristiche molto diverse rispetto ai due tracciati precedenti, Qatar e Argentina. Mi piace molto correre ad Austin anche perché c’è sempre un’atmosfera particolare, sia in circuito che in città, e io sono pronto a dare battaglia. Sarà una buona opportunità per rimettere le cose a posto dopo Termas e sono convinto che su questa pista potremo essere davvero competitivi”.