Petrucci, al Mugello con grande fiducia

Il pilota Octo Pramac è pronto per la gara di casa, la passione Ducati lo attende

Danilo Petrucci arriva al GP d’Italia con la grande voglia di far bene. In sella alla DesmosediciGP del team Octo Pramac Racing potrà sentire tutto il calore del cuore rosso Ducati che nel tracciato toscano vede quello casalingo. “Il Mugello è uno dei weekend più belli dell’anno”, esordisce il ternano. “Perché si corre su una delle piste preferite da noi piloti e, soprattutto, c’è un grande pubblico che ci spinge e motiva molto. Partecipare alla gara di casa in queste condizioni è sempre bellissimo”.

Come detto, il Mugello è uno dei luoghi simbolo del costruttore italiano, dove è nato e si è sviluppato il sogno della Rossa di Bologna in MotoGP™. “Ducati ha molti riferimenti qui”, commenta Petrucci. “Vogliamo essere competitivi da subito e fare una gara davanti. Dopo Le Mans c’è la volontà di dimostrare che siamo messi bene, che siamo veloci. Dovremo essere molto concentrati e sono fiducioso. Ci sarà da mettere a posto la moto per la qualifica ma, come detto, qui abbiamo i riferimenti e voglio far bene”.

Di recente il pilota Fiamme Oro è stato intervistato da motogp.com. Petrucci ha parlato del suo inizio di stagione e del suo impegno come pilota-collaudatore in sella alla nuova DesmosediciGP, la moto del team ufficiale.

“Sono soddisfatto dei progressi che abbiamo fatto”, commenta il numero 9. “Il nostro lavoro di sviluppo sul prototipo del 2017 è stato importante; è come una moto laboratorio e la Casa può lavorare prima con noi. La Ducati è migliorata ma le differenze con quella dell’anno scorso non sono molte. Anche i modelli che ormai hanno due anni sono spesso competitivi, magari anche di più delle Yamaha e delle Honda”.

Termina: “Abbiamo parlato con Gigi Dall’Igna (Direttore generale Ducati Corse, ndr) per fare qualche modifica sul telaio e su altre piccole parti. Ma la nostra forza più grande restano il motore, veramente ottimo, e l’elettronica”.