Una conclusione di GP inglese amaro per Andrea Iannone che, nel dodicesimo appuntamento stagionale, non trova la strada e termina anzi tempo la corsa. Per il pilota Suzuki Ecstar un fine settimana in salita e all’insegna di prestazioni non brillanti lontano dai primi. Questo se si esclude il warm-up dove Iannone è stato il più veloce accendo la speranza di una eventuale rimonta in gara dove partiva dalla quindicesima casella della griglia di partenza. Così è stato, e The Maniac è comunque risalito fino alle prime dieci posizioni pur senza avere il passo a causa della poca tenuta e accelerazione. Alla fine il suo attacco alla top ten si è concluso con una caduta nella è stato coinvolto anche Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing).
Andrea Iannone: “È stata una gara difficile, sin dall’inizio non ho ritrovato lo stesso feeling del warm-up. La moto era uguale, non abbiamo cambiato nulla ma scivolava molto di più. Non riuscivo ad avere lo stesso ritmo. Ero lento, perdevo tanto in accelerazione in uscita di curva. Alla fine in gruppo, avevo davanti Aleix Espargaro e Danilo (Petrucci, ndr). Devono essersi toccati, Petrucci è andato largo e quando è rientrato ci siamo toccati. Guardiamo avanti e a Misano cercheremo di fare del nostro meglio”.