Marc VDS apre a Suzuki? E parla con Honda...

Bartholemy sul contratto con la Casa di Tokyo: "L'offerta di un solo anno ci ha un po' deluso"

È la presentazione di una nuova annata per il team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS e all’evento di Madrid il manager Michael Bartholemy parla del futuro della struttura satellite Honda, forse pronta a lasciare la moto dell’ala. Il contratto con la Casa di Minato, della durata di una anno, scadrà al termine del 2018. Sulla carta, diversi e possibili scenari che parlano di un ingresso di Suzuki, interessata da tempo ad avere un team non ufficiale o di Yamaha, orfana di Tech3 e in cerca di un box satellite. Nell’incertezza una certezza: ci saranno cambi importanti all’orizzonte per struttura Marc VDS.

“Quest’anno ci saranno delle notizie importanti”, le parole di Bartholemy. “I tempi però non sono ancora maturi e con Honda qualche cosa è cambiato dall’anno scorso. Ma non abbiamo ancora deciso, vogliamo avere tutto sul tavolo per marzo e chiudere un accordo tra aprile e maggio”.

Pensando ad un nome, quello di Suzuki, potrebbe essere il più accreditato ad entrare in gioco. Ma non solo la Casa di Hamamatsu, sulla quale il responsabile del team ha le idee chiare, è tra le candidate. “Suzuki è uno dei costruttori con i quali stiamo parlando. Dico che quando Honda ci ha offerto solo un anno di contratto nel 2017 sono rimasto un po’ deluso e ci ha spiazzato. Per noi nulla è cambiato, magari per loro però si. Penso che siamo uno dei team satellite più competitivi e stiamo cercando le moto per il prossimo bienni. Puntiamo ad avere una partnership duratura, di tre anni”, termine. “Vedremo chi potrà convincerci di più”.