Il miglior Espargaro arriva nelle qualifiche a Termas

Dalla Q1 alla lotta per la pole, e il pilota Aprilia apre la terza fila della griglia di partenza. C'è grande fiducia per la gara

Il meteo mutevole ha caratterizzato la giornata di qualifiche sulla pista di Termas de Rio Hondo. In queste condizioni difficili, Aleix Espargaroo ha portato la sua Aprilia RS-GP sotto i riflettori. Con una grande qualifica Q1 chiusa davanti a tutti, ha conquistato di forza il passaggio alla Q2, valida per i primi dodici posti. Avendo disputato il primo turno Aleix ha avuto una sola gomma posteriore nuova a disposizione nella sessione decisiva, l’ha comunque sfruttata al massimo conquistando un bel settimo posto e la prima posizione della terza fila. Disponendo anche di un buon feeling con la sua Aprilia, grazie ai cambiamenti sul setting sperimentati nel corso delle sessione l’iberico guarda con ottimismo alla gara di domani.

L'Aprilia conserva bene la gomma posteriore e ha molta trazione anche nel finale di gara, possiamo fare un bel risultato

“Sono contento”, commenta a caldo il numero 41. “Dopo il lavoro che abbiamo fatto, con tanti cambiamenti, la moto va decisamente meglio che ieri, così in Q1 mi sono sentito molto a posto anche in quelle condizioni di pista”.

Una grande prima qualifica la sua, con l’ingresso nella lotta per la pole conquistato allo scadere con uno sprint vincente, “E sono convinto che se in Q2 avessi avuto una gomma buona per il finale avrei potuto tranquillamente lottare per la pole o per la prima fila. Ma avendo fatto la Q1 non avevo un’altra gomma e questi pneumatici da acqua si riscaldano facilmente quando la pista si asciuga. Allora sono stato costretto ad alternare un giro veloce a uno più lento per raffreddarle. Ma va bene così, le corse sono queste e la terza fila è un bel punto di partenza per la gara di domani”.

Espargaro termina: “L’Aprilia è una moto che conserva bene la gomma posteriore e ha molta trazione anche nel finale di gara, la pista mi piace e domani in gara possiamo fare un bel risultato”.