Yamaha centra l'obiettivo, Meregalli: "Siamo competitivi"

Rossi quarto e Viñales a podio, la M1 ha il passo delle rivali. Il GP texano nel box di Iwata

La gara ad Austin ha visto le Yamaha ufficiali arrivare nelle prime cinque posizioni con Valentino Rossi al quarto posto e Maverick Viñales in piazza d’onore. “Sono dei buoni risultati”, ha commentato Massimo Meregalli, direttore del team Movistar Yamaha MotoGP. “L’ultimo GP (in Argentina, ndr) non è stato facile e anche il fine settimana in Texas è stato impegnativo”.

Un terzo appuntamento del calendario che inizia con un grande lavoro per la formazione dei tre diapason, decisa a tornare tra i protagonisti della classe regina. Così sarà. I due piloti Yamaha chiudono le prime libere appaiati con il numero 46 al quarto e il 25 al terzo posto, vicinissimi alla Honda di Marc Marquez (secondo) e alla vetta occupata di Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar).

“Il CoTa ha delle caratteristiche uniche e noi abbiamo dimostrato di avere passo e velocità”. Prosegue Meregalli, “Abbiamo lavorato sull’assetto cercando di ottimizzare il comportamento sulla superfice irregolare di questa pista”.

Raggiunta senza problemi la Q2, anche le qualifiche sono buone. Viñales conquista la prima fila, poi pole position dopo la penalizzazione di Marquez, mentre Rossi inizia la domenica dalla seconda fila, giornata dove da sempre e in qualunque condizione ha di più degli avversari.

A qualifiche concluse il direttore del box Yamaha commenta: “Maverick e Valentino sono a proprio agio con la moto ma vogliamo provare alcune modifiche che potrebbero darci qualche cosa in più”.

Valentino Rossi, Movistar Yamaha MotoGP, Red Bull Grand Prix of The Americas

Le due M1 terminano la gara in seconda e in quarta piazza, con Viñales in lotta per il primato in classifica generale e Rossi in piena corsa al titolo.

“Il ritmo di Maverick è stato veloce e Valentino è competitivo, il suo risultato è stato eccezionale”, dice Meregalli nel post gara. “Rossi ha sofferto un po’ il calo di prestazioni dell’anteriore ma il quarto posto è stato un bel risultato. Siamo soddisfatti e abbiamo fatto dei gradi progressi”. Conclude, “Abbiamo migliorato la moto e proveremo a confermare i risultati nella prossima gara in Europa, a Jerez”.