Pedrosa: "Sto meglio, il podio sarebbe fantastico"

Il pilota Honda è a Jerez dove nel 2017 ha dominato la corsa, l'infortunio al polso non fa paura

Tra poche ore Dani Pedrosa prenderà parte alle prime libere del GP di Spagna. Il pilota Repsol Honda arriva al primo appuntamento europeo del campionato del mondo non al massimo della condizioni fisica dopo l’infortunio in Argentina e la stoica gara ad Austin. Ma la pista andalusa lo ha visto raccogliere il successo in tre occasioni nella classe regina, l’ultima nella passata stagione. Nonostante l’inizio non fortunato il Piccolo Samurai è pronto a dare il massimo in su un tracciato che sembra disegnato per il suo stile tecnico e pulito.

“Sto un po’ meglio”, commenta Pedrosa. “Ho fatto molti esercizi che mi hanno fatto passare un po’ di dolore e vediamo come va. Sicuramente questa pista è molto meno esigente di quella di Austin”. Il numero 26 arriva su una pista dove è il corridore più vittorioso, addirittura meglio del compagno di box Marc Marquez. A Jerez, Pedrosa ha praticamente sempre vinto o raccolto podi.

Dani Pedrosa, Repsol Honda Team, Red Bull Grand Prix of The Americas

Data la condizioni ancora non ottimale, altra variabile sarà il nuovo asfalto. “Siamo venuti quei a provare nel post campionato ma le condizioni erano diverse. Ho fatto esercizi specifici in vista della gara”, termina annunciando l’obiettivo ideale. “Il podio sarebbe ottimo”.

Ancora pendente il suo rinnovo contrattuale in un periodo di accordi, gli ultimi di Pol Espargaro e Johann Zarco che divideranno il box ufficiale KTM, Pedrosa conferma che il proseguo della sua avventura di successo con HRC non ha trovato ancora un punto di svolta.