Valentino Rossi chiude al quinto posto il GP di Spagna, ma la quarta prova del campionato si rivela complicata per il Dottore. Una posizione che non rispecchia l’oggettiva difficoltà di una situazione che vede al centro di tutto la moto, in carenza di competitività rispetto a quelle rivali.
.@ValeYellow46: "Llevo desde septiembre del año pasado pidiendo lo mismo a Yamaha y de momento no me lo están dando. Espero una reacción que no llega. Estoy frustrado". #ESPmovistarMotoGP #MotoGP pic.twitter.com/VoGU8TiC9P
— MotoGP en Movistar+ (@movistar_motogp) 6 de mayo de 2018
“Alla fine la posizioni in gara deve farci contenti”, afferma Rossi. “È un po’ frustrante perché se non fosse stato per le cadute (una su tutte quella tra Lorenzo, Pedrosa e Dovizioso, ndr) staremmo parlando di una ottava posizione”, manda un messaggio a Yamaha. “Tutto quello che possiamo fare con questo materiale lo abbiamo fatto, ma non basta. Sono stato più veloce rispetto all’anno scorso, è vero, ma non è bastato”, termina. “Se vogliamo lottare per il podio o per la vittoria dobbiamo sviluppare velocemente nuove soluzioni, e spero che questo possa accadere a breve”.
Una soddisfazione però per Rossi, nel corso del giro 15 ha messo a referto il giro della terra. Un altro grande record nei suoi 23 anni di gare.