Cardelús per Fenati, Yurchenko con Arbolino

Trovato il sostituto temporaneo dello squalificato e per il 2019 le moto della classe intermedia saranno due

Xavier Cardelús sarà il sostituto di Romano Fenati ad Aragon con i colori del Marinelli Snipers Team mentre Makar Yurchenko, pilota kazako classe 1998, affiancherà Tony Arbolino, in Moto3™, nel 2019. Sono le grandi notizie della formazione italiana prima del GP al MotorLand.

Cardelús, 20 anni, nato ad Andorra, salirà in sella alla Kalex del team Marinelli Snipers, a partire dal prossimo GP, prendendo il posto dello squalificato e licenziato Fenati. Xavier, pilota CEV Moto2, non è un volto nuovo del campionato del mondo. L'andorrano ha già partecipato a 7 gare di questa stagione, come wild card, proprio in preparazione al definitivo salto mondiale che lo aspetterà nel 2019

Yurchenko, invece, entra ufficialmente a far parte della Snipers family che, dopo la parentesi in Moto2™, tornerà, nella prossima stagione, a schierare due Honda nella classe cadetta. Makar si era già affacciato, quest'anno, alla categoria disputando le prime 7 gare del campionato e ottenendo piazzamenti di tutto rispetto. Nella sua ultima gara, disputata a Barcellona ha ottenuto il suo miglior risultato (dodicesimo, a 7 decimi dalla top ten). Un ottimo esordio che ci ha spinto, fin da subito, a offrirgli una nuova opportunità.

Makar sarà, inoltre, wild card, con i colori Snipers, alla gara della Malesia di quest'anno, penultima tappa del campionato.

“Sono entusiasta di entrare a far parte dello Snipers team nel 2019”. Dice Yurchenko,  “Penso che questa sia una bella opportunità per entrambi, per me e il team. Sarà il mio primo anno in sella a una Honda, ma non vedo l'ora di iniziare l'adattamento alla moto con il primo test per.  Sono convinto che, insieme, possiamo ottenere buoni risultati”.

Stefano Bedon, team manager, prosegue: “Makar è un giovane universitario, intelligente e... veloce. Quest’anno, nei test e nelle gare, ha dimostrato di avere un buon potenziale e sulla nostra Honda, l’anno prossimo, potrebbe essere ancora più veloce, non solo perché la Honda è più facile da guidare della KTM, ma anche perché è più “comoda” per un pilota alto 179 cm. Altra caratteristica unica di Makar è la sua provenienza dal Kazakistan, una Nazione in crescita, che si sta accostando al motomondiale anche grazie alla realizzazione del nuovo avveniristico circuito di Sokol, vicino alla città di Almaty, seconda città, per importanza, dello Stato. L’accordo con Yurchenko è di due anni”. Termina. “Non poteva essere altrimenti: il primo anno gli servirà per scoprire i segreti della classe, il secondo per i podi”.

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