“Non c’è tempo per lamentarsi dei punti persi”. Andrea Dovizioso dimostra una grande convinzione in vista del TT di Assen. Il portacolori del Ducati Team è stato costretto al ritiro durante il GP di Catalogna, coinvolto nell’incidente innescato da Jorge Lorenzo (Repsol Honda). Ora, con alle spalle la sfortunata prova catalana me cosciente della competitività dimostrata, guarda con fiducia alla prova olandese.
Da solo o in gruppo? Questo è il dilemma
“Dobbiamo affrontare questa gara lavorando nella stessa direzione di quanto fatto fino ad oggi”. Desmo Dovi è secondo in campionato a 37 punti da Marc Marquez (Repsol Honda=) e tutto questo ci lascia pensare ad una sfida titanica nella seconda parte di stagione. “Stiamo dimostrando una grande competitività”, prosegue il romagnolo. “Ma c’è sempre margine di miglioramento. Ad Assen le condizioni meteo possono sempre cambiare e questa variabile gioca un ruolo fondamentale. Siamo stati capaci comunque di fare un passo in avanti con il nostro rendimento anche se le caratteristiche della pista non sono le ideali per la nostra moto; il campionato è lungo”.
Dovizioso: “Siamo riusciti ad essere veloci”
Dovizioso è stato uno dei protagonisti della gara olandese dello scorso anno. Indimenticabile, come il suo duello con Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha SRT).
Celebrating like it's a victory! ????
— MotoGP™ ???????? (@MotoGP) 16 giugno 2019
A great Sunday performance by @Petrux9 after a difficult weekend! ????#CatalanGP pic.twitter.com/XGNgRLyxKN
Al quarto posto in classifica generale c’è Danilo Petrucci (Ducati Team). “Ho sempre avuto buone sensazioni sulla pista di Assen anche se non si adatta molto alle nostre caratteristiche. Siamo in un momento positivo e voglio essere competitivo, lottando per il podio”, anche Petrucci teme il cambio del cielo. Termina: “Abbiamo l’occasione buona per fare buoni risultati”.
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