Il campionato della classe intermedia vede impegnati dei piloti esperti, pronti a sfidarsi fino all’ultima curva per conquistare il bramato titolo mondiale. Thomas Luthi (Dynavolt Intact GP) è il veterano per eccellenza di questa categoria, a parte la parentesi in MotoGP™ dello scorso anno, lo svizzero ha partecipato ad otto stagioni in Moto2™ e a tre della 250cc. Da quando esiste la classe, il peggior risultato a fine stagione dello svizzero è stato il sesto posto del 2013. Nel 2016 e nel 2017 si è visto strappare il titolo da Johann Zarco e l’anno successivo da Franco Morbidelli. Ora è giunto il momento di guardare al futuro, al prossimo appuntamento a Brno, dove due stagioni fa, Luthi vinse la gara. Replicare quel risultato sarebbe molto importante perché potrebbe così avvicinarsi un po’ di più al tanto desiderato titolo.
A complicare i progetti di Luthi nel diventare campione del mondo quest’anno si è intromesso Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS) che in Repubblica Ceca non ha mai vinto in nessuna categoria ma ha ottenuto il secondo posto nel 2017. Ora che lo spagnolo si trova al comando della classifica generale con 136 punti, sarà concentrato come non mai ad aumentare il suo attuale vantaggio delle attuali otto lunghezze che lo separano dallo svizzero per conquistare la seconda corona iridata della carriera.
Il terzo principale contendente è Augusto Fernandez (FLEXBOX HP 40), alla sua terza stagione in Moto2™ vanta tre podi, di cui una vittoria ad Assen, in sette gare. A cinque punti di distacco si trova il suo compagno di squadra Lorenzo Baldassarri (FLEXBOX HP 40) che dopo aver vinto tre gare nei primi quattro appuntamenti dell’anno, non è più tornato sul podio e Brno sarà la pista giusta per essere di nuovo uno dei candidati alla corona.
Settimo nella classifica di campionato all’inizio della pausa estiva, Luca Marini (SKY Racing Team VR46) cercherà la vittoria dopo il secondo posto del Mugello e il terzo ad Assen. Il pesarese è arrivato secondo al traguardo di Brno nel 2018.