Danilo Petrucci è l’unico pilota ad aver vinto una gara in MotoGP™ senza essere passato per la Moto3™, per la 125cc o per la categoria mediana. La sua carriera è iniziata e si è sviluppata nel mondiale delle derivate di serie. Un passato da collaudatore Ducati e poi la gavetta in MotoGP™ fino ad arrivare nella squadra ufficiale.
GoPro™ presenta: il crescendo del Petrux
Questa è la sua prima stagione con la Desmosedici del Ducati Team, un anno di contratto e tanto da dimostrare. Il suo 50% di potenziale binomio moto – pilota, il Petrux l’ha messo in pista ad ogni appuntamento in questa prima parte di stagione, terminando sempre tra i primi sei al traguardo in gara.
Un futuro ancora desmo… e ufficiale
Con tre podi all’attivo di cui una straordinaria vittoria, il ternano ha raggiunto uno degli obiettivi principali del suo campionato. Il successo messo a segno al Mugello è stato uno dei risultati più belli dell’annata fino ad ora, per la scuderia di Borgo Panigale e per il MotoGP™ in generale. Petrucci ha vinto sulla pista di riferimento per la Ducati dopo una bagarre accesissima con Marc Marquez (Repsol Honda) e il compagno di box Andrea Dovizioso.
L’’altro traguardo da raggiungere era il rinnovo del contratto e il Petrux l’ha ottenuto alla vigilia del GP di Germania, GP che ha poi concluso arrivando quarto e confermando così il terzo posto in classifica generale, a sei punti dal compagno di box Andrea Dovizioso e a 64 dal leader Marc Marquez.
L’altro 50% del binomio Desmodromico è quello determinato dalla Ducati, una moto che continua ad essere il riferimento in termini di aerodinamica e di accelerazione.
Il 2019 di Ducati, fino ad ora
Ora è il momento della pausa estiva, ma dal 2 agosto riprenderà l’azione e Petrucci sarà più motivato che mai per dimostrare di meritarsi la sella ufficiale.
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