Marc Marquez (Repsol Honda Team) trionfa a Misano, una settimana torna sul gradino più alto del podio al Gran Premio Michelin® de Aragon e vola al PTT Thailand Grand Prix sapendo di poter diventare campione del mondo già con cinque GP d’anticipo.
Il riassunto di Aragon: evasione e vittoria di Marquez
Ad Aragon, il pilota di Cervera parte dalla pole position, scappa dal gruppo degli inseguitori e registra il giro veloce. È questo in sintesi il fine settimana casalingo di Marquez che, in questa stessa occasione, celebra il suo 200° GP. Col quinto trionfo consecutivo al MotorLand in classe regina, lo spagnolo si trova con 98 punti di vantaggio sul secondo in classifica: Andrea Dovizioso (Ducati Team).
Una volta lasciato il podio per la premiazione, lo spagnolo ha spiegato: “Certo, sono contento di come sia andato questo fine settimana. È stato semplicemente perfetto. Ero convinto della mia strategia per la gara e l’ho seguita: ho spinto tantissimo all’inizio per poi gestire con margine il vantaggio sulla distanza. Quindi sì, prendere 25 punti è importante e arrivano su una pista che mi piace molto. È il modo migliore per finire il GP di casa” spiega Marquez.
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“Ero a mio agio – continua parlando delle sue sensazioni inpista - Onestamente, stavo guidando molto bene sentivo tutto quello che stava facendo la moto, mi sono divertito a guidare, sono molto felice. In Thailandia avremo la prima possibilità di vincere, ci proverò, certo, ma conosco Dovi ed è molto forte”.
“Festeggerò questo risultato ma non voglio perdere tempo pensado a quello che potrebbe succedere in Thailandia o a Motegi. Certo, la finde del campionato si avvicina sempre di più ma continueremo con la stessa mentalità”.
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