Alpinestars spiega la caduta di Marquez a Buriram

L’azienda veneta mostra con un grafico il lavoro svolto dagli airbag durante l’highside fatto dalla spagnolo nella FP1 in Thailandia

Il fine settimana del PTT Thailand Grand Prix di Marc Marquez (Repsol Honda Team) è stato folle. La spaventosa caduta del venerdì mattina, durante la prima sessione di libere, ha fatto pensare a tutti gli spettatori che non riuscisse a tornare in pista, invece, due giorni più tardi ha vinto l’ottavo titolo mondiale, il sesto in classe regina.

Dopo l’highside fatto nella FP1, lo spagnolo è stato visitato dai medici del circuito che hanno però deciso di trasferirlo all’ospedale di Buriram per svolgere esami più dettagliati. Non è stata rilevata nessuna frattura, il pilota di Cervera poteva tornare in pista.

Il martedì successivo al Gran Premio della Thailandia, Alpinestars ha pubblicato sul proprio account Twitter, i dati relativi alla caduta.

Notiamo che sono trascorsi due secondi da quando Marquez ha perso il controllo a quando è finito a terra la prima volta. I picchi rappresentano il momento in cui i sensori degli airbag si sono attivati e Marquez è balzato via dalla moto

Le linee gialle indicano l’apertura degli airbag, operazione che avviene meno di sei decimi di secondo (0.585) prima che Marquez tocchi l’asfalto.

Nel primo contatto a terra, il sensore della spalla sinistra riporta un impatto da 26.14G. I picchi successivi riportati nel grafico è quando il pilota inizia a scivolare e i parametri tornano ad essere stabili. Venendo a contatto con la ghiaia i sensori tornano a registrare un picco. La durata totale della caduta è stata di 4.81 secondi.

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