Foggia conquista la prima vittoria in carriera a Brno

Giornata indimenticabile per il romano che gestisce una gara d’astuzia. Arenas è secondo e conferma la leadership in campionato, terzo Ogura

A due settimane di distanza Dennis Foggia (Leopard Racing) piange ancora ma questa volta sono lacrime di gioia per la conquista della prima vittoria nel campionato del mondo Moto3. Il romano è autore di una gara all’insegna della consistenza, della lucidità e della determinazione. “Rocke is back” dichiara una volta arrivato al parco chiuso.

Un secondo posto che vale 20 punti preziosi per Albert Arenas (Gaviota Aspar Team) che consolida il primo posto in campionato dopo un duello agguerrito con Ai Ogura (Honda Team Asia), sul podio, e con Niccolò Antonelli (SIC58 Squadra Corse) termina la gara col quarto posto riscattando un inizio di stagione complicato.

Raul Fernandez (Red Bull KTM Ajo) scatta dalla pole position ma la sua partenza non gli permette di difendere la posizione ed è Gabriel Rodrigo (Kömmerling Gresini Moto3) ad andare in testa seguito da Arenas che, insieme a Ogura e a Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse) siuniscono al gruppo che guida la corsa.

Tony Arbolino (Rivacold Snipers Team), scattato dall’ottava piazza, si porta in seconda posizione all’inizio della seconda tornata e ad inseguirlo ci sono Ogura e Fernandez mentre Arenas, in testa, è impegnato ad aumentare il distacco dal milanese.

Jaume Masia (Leopard Racing ) si fa notare registrando il giro più veloce in pista dimostrando di avere il passo per raggiungere i primissimi. In tanto, Fernandez strappa la seconda piazza ad Arbolino che non demorde mentre questo duello diventa presto una lotta di gruppo quando Suzuki passa all’esterno piazzandosi alle spalle di Arenas che pur essendo in testa alla gara non può permettersi debolezze.

Il gruppo è ammassato e nell’ingresso in curva Tony scivola in ottava posizione ma riparte all’attacco recuperandone due in poche curve. A metà del quinto giro Suzuki evita la caduta alla curva 4 mantenendosi in quarta posizione. Ma nel frattempo Foggia parte all’attacco prendendosi il secondo posto e poi da un altro colpo sul tavolo mettendosi davanti ad Ogura e Arenas mentre Suzuki verte in quarta posizione davanti a Fernandez e ad Arbolino. Ma lo spagnolo, autore della pole, non ci sta e supera il giapponese.

A dimostrare quanto sia combattuta la gara ci pensa la classifica dei tempi: i 30 piloti impegnati sono racchiusi in meno di tre secondi. Una delle vere sfide nella categoria cadetta è sapersi difendere una volta che si entra nel gruppo perché è quello il momento chiave dove si guadagnano o si perdono molte posizioni.

Al nono giro Foggia e Arenas entrano in bagarre per il primo posto, lo spagnolo prova ad attaccare ma preferisce non prendere rischi. Sfuma con una scivolata alla curva 10 dell’11° giro la gara di Suzuki caduto mentre si trovava in lotta per il podio e dovendo incassare uno zero che pesa molto in ottica campionato. A consolare l’umore nel box SIC58 Squadra Corse ci pensa Antonelli consolidando la sua presenza del gruppo dei primi 10.

Al 12° giro Foggia è ancora in testa, Arbolino risale in seconda piazza trovandosi Masia alle sue spalle, quarto tempo per McPhee. A quattro giri dalla fine, Arbolino difende il secondo posto alle spalle del romano e davanti ad Arenas e Masia. Il lombardo resta attaccato alle ruote di Dennis aspettando gli ultimissimi passaggi per sfruttare la scia e andare in prima posizione. Nel frattempo Arenas prende il terzo posto.

Il gruppo dei primi 10 piloti è ammassato all’inizio del 16° giro, alla seconda curva, Arbolino scivola in decima piazza alle spalle di Alcoba e Fenati. Nel frattempo Foggia resta al comando del gruppo seguito dal suo compagno di squadra che scivola alla curva 11 vedendo svanire la possibilità di salire sul podio. Ne approfitta Ogura che prende il secondo posto tenendosi alle spalle Arenas che inizia a punzecchiarsi anche con Antonelli.

McPhee difente la quinta piazza davanti a Fenati e ad Alcoba. Vietti è decimo dopo essere scattato dalla 24° casella e dopo aver fatto i conti con la rottura del motore nel warm up. All’ultimo giro inizia la bagarre tra Foggia, Ogura, Arenas e Antonelli impegnati a contendersi la prima piazza. Il pilota del Leopard riesce a discassarsi dal gruppo, a questo punto la lotta diventa per il secondo posto tra Arenas e Ogura mentre Antonelli non vuole rinunciare al podio.

Foggia vince la prima gara davanti ad Arenas e Ogura. Quarto posto per Antonelli seguito da McpHee, Fernandez, Alcoba e Arbolino che arriva ottavo al traguardo davanti a Fenati e Stefano Nepa (Gaviota Aspar Team). Non è uno dei fine settimana più soddisfacenti per lo Sky Racing Team VR46 ma entrambi i piloti ottengono punti: Vietti è 13° seguito dal suo compagno squadra Andrea Migno.

Pochi giorni e i piloti della classe leggera saranno di nuovo impegnati in pista ma in Austria, al Red Bull Ring.

I primi 10 qualificati:

1. Dennis Foggia(Leopard Racing)
2. Albert Arenas - (Gaviota Aspar Team) + 0.205
3. Ai Ogura - (Honda Team Asia) + 0.251
4. Niccolò Antonelli - (SIC58 Squadra Corse) + 0.381
5. John McPhee - (Petronas Sprinta Racing) + 0.509
6. Raul Fernandez - (Red Bull KTM Ajo) + 0.808
7. Jeremy Alcoba (Kömmerling Gresini Moto3) + 0.889
8. Tony Arbolino - (Rivacold Snipers Team) + 1.647
9. Romano Fenati - (Sterilgarda Max Racing Team) + 1.648
10. Stefano Nepa - (Gaviota Aspar Team) + 8.815

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