È stata e sarà una delle immagini della stagione 2020 del Campionato del mondo MotoGP™. Johann Zarco (Esponsorama Racing) e Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) sono stati protagonisti di uno spaventoso incidente al Red Bull Ring dove hanno rischiato di coinvolgere anche i due piloti del Monster Energy Yamaha MotoGP Valentino Rossi e Maverick Viñales.
L’immagine delle moto di Zarco e Morbidelli completamente fuori controllo che si dirigono verso la curva 3 ha tolto il fiato ai piloti in pista, alle squadre e ai tifosi, ma fortunatamente i protagonisti se la sono cavata tutti senza grossi danni. Il francese è stato subito attaccato per il suo sorpasso su Morbidelli.
La stessa squadra dell’Esponsorama Racing ha voluto difendere il suo pilota sostenendo la buona fede del francese che si è infastidito per le critiche ricevute: “Dopo i commenti e le dichiarazioni che sono state fatte, Johann Zarco è molto addolorato perché in nessun momento ha voluto mettere in pericolo qualsiasi altro pilota in pista”.
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Consapevole della sua prestazione, il francese non ha esitato a scusarsi e a parlare con tutti coloro che si sono visti coinvolti nell’incidente come è stato sottolineato nella consueta dichiarazione post-gara rilasciata dalla sua squadra: “Tuttavia, il pilota francese dell’Esponsorama Racing vuole scusarsi e chiarire con tutti i piloti coinvolti in quegli istanti di gara”.
Un aspetto chiave, in ogni caso, è arrivato con una rivelazione tecnica: “La telemetria dimostra che, al momento dell’incidente, Zarco ha frenato più tardi rispetto a quanto fatto in tutti gli altri giri alla curva 3, quindi da questa analisi è chiaro che in nessun momento la sua intenzione è stata quella di danneggiare la frenata di Morbidelli tagliandogli la strada”.