“Sarà emozionante per gli italiani giocare in casa”

Randy Mamola, MotoGP™ Legend, ci svela i punti chiave del GP di San Marino prima di assistere alle qualifiche della classe regina

In vista delle qualifiche del Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di RiminiRandy Mamola condivide con noi di motogp.com la sua analisi di esperto su ciò che potremmo aspettarci dal sabato al Misano World Circuit Marco Simoncelli

1. Misano, un circuito completo

“Le gare consecutive caricheranno di pressione i protagonisti. Misano è una pista dov’è molto impegnativo trovare la messa a punto perfetta della moto perché non ci sono settori dove potersi rilassare. La Michelin ha portato un nuovo pneumatico e la pista è stata riasfaltata. Alcune squadre hanno svolto dei test privati su questa pista prima dell’inizio della stagione con i collaudatori Michele Pirro (Ducati) e Sylvain Guintoli (Suzuki)”. 

“Ma, la cosa importante per KTM è aver portato lì i suoi quattro piloti per il test: Pol EspargaroBrad BinderMiguel Oliveira e Iker Lecuona. Insieme a loro, c’erano anche Aleix Espargaro e Bradley Smith con l’Aprilia. Di recente, Dani Pedrosa è stato di nuovo impegnato su questo tracciato. La KTM dovrebbe avere tutto abbastanza a posto e Ducati si trova a correre sulla pista di casa. Sarà molto interessante vedere chi troverà il pacchetto più completo per la gara di domenica”. 

Andrea Dovizioso, Ducati Team, Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini

2. Italiani in patria 

Valentino RossiFranco MorbidelliAndrea DoviziosoDanilo Petrucci e Pecco Bagnaia, che torna dopo essersi fratturato e operato alla tibia destra, si trovano a competere sulla pista di casa. Inoltre, a rendere ancora più emozionante l’evento, ci saranno 10 mila tifosi sulle tribune e, come sempre, un sacco di spettatori seguiranno il GP in tv”. 

“Le gare che abbiamo visto fino adesso sono state semplicemente magiche e imprevedibili, ecco cosa c’è di buono nel MotoGP™. Gli italiani cercheranno di ottenere i migliori risultati possibili e sono certo che i piloti dell’Academy di Rossi a volte si allenano qui, quindi sarà molto eccitante per gli azzurri correre in patria”. 

3. Le Ducati si ribellano 

“In un video ho detto che Dovizioso è stato il più grande vincitore ma deve riscattarsi dopo il quinto posto in Stiria se vuole mettere pressione a Fabio Quartararo visto che ha tre punti di distacco dal francese. Saranno due GP consecutivi su questa pista e, come ho detto, è per un italiano si tratta della prime delle due gare di casa. Dovi ha già vinto a Misano nel 2018 ma l’anno scorso è stato un po’ deludente”. 

“Quindi, ancora una volta, penso che la Ducati debba fare un passo avanti e sarà bello vedere come uscirà da questa doppia tappa. Ma ci sono anche tantissimi piloti che sono in grado di prendere molti punti come, ad esempio, quelli che hanno svolto qui i test pre-stagione”. 

4. Misano, dove KTM firmò la prima fila in qualifica sull’asciutto 

“La KTM è scattata dalla seconda posizione in griglia di partenza lo scorso anno, la prima fila asciutta conquistata per mano di Pol Espargaro. In questo 2020, la casa austriaca ha già conquistato due vittorie con due piloti che sono così saliti per la prima volta sul podio in MotoGP™Brad Binder e Miguel Oliveira. A Misano potranno fare la differenza e aspirare alla terza vittoria stagionale un nuovo circuito? Credo di sì, soprattutto con lo schieramento di piloti che hanno e con i test che sono riusciti a svolgere”. 

Maverick Vinales, Monster Energy Yamaha MotoGP, Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini

5. La Yamaha può far bene a Misano? 

“Le Yamaha sono molto competitive su questa pista. Vinsi il GP nel 1987, in 500cc, ed è stata la mia ultima vittoria, quindi è un posto molto speciale per me. Inoltre, nel 1985 sono balzato su un lato della moto senza mollare il manubrio, una scena che è stata mostrata migliaia di volte. A Misano sono successe tante cose speciali per me, per questo è un circuito che ho a cuore”. 

“Nel 2019, le Yamaha erano tutte nel gruppo di testa. Fabio Quartararo è arrivato secondo davanti a Maverick Viñales, a chiudere il podio in terza posizione. Tra Viñales e Marc Marquez, il vincitore della gara, c’erano solo un secondo e sei. Poi Rossi e Morbidelli sono arrivati quarto e quinto, è chiaro che le Yamaha siano andate molto bene e sarà curioso vedere chi sarà il pilota di riferimento e quanto saranno competitivi rispetto agli altri costruttori in questo nuovo appuntamento”. 

“Ma Quartararo deve davvero smetterla di perdere punti e cominciare a guadagnarne il prima possibile. Deve tornare in forma così come lo abbiamo visto a Jerez, lo stesso vale per Viñales. Ovviamente se andranno bene loro, lo farà anche Rossi, tornato sul podio proprio a Jerez. Adesso siamo praticamente casa di Valentino e ci sarà una marea gialla di 10 mila tifosi a godersi lo spettacolo”. 

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