L’analisi della FP4 del GP della Catalogna

Viñales domina la sessione ma siamo sicuri che sia il solo ad essere in ottima forma in vista della gara?

Il turno che precede le qualifiche è sempre molto utile per avere un’idea più precisa di chi saranno i piloti in lizza per la vittoria in MotoGP™️. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) è il più veloce nella FP4 del Gran Premi Monster Energy de Catalunya, ma con chi dovrà vedersela?

Il catalano ha completato 13 giri consecutivi, di cui otto su 1:40 con la gomma posteriore morbida nuova. Il suo miglior riferimento è stato di 1:40.315, stabilito alla terza tornata. Viñales è riuscito a segnare un 1:40.499 al suo decimo vero e proprio giro lanciato e poi non è sceso sotto 1:40.775 fino alla fine della sessione. Nel complesso il suo ritmo sembra buono ma, come sempre, la scelta delle gomme sarà un fattore chiave e partendo dalla quinta casella, lo spagnolo deve puntare a fare una buona partenza.

Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) è stato il secondo più veloce nella FP4 e nel complesso il suo passo è molto interessante. Nella sua seconda manche, il pilota KTM ha incasellato nove tornate di fila sul 1:40 con uno pneumatico anteriore medio e morbido al posteriore. Tra il primo e l’ottavo giro, il peggior crono di Espargaro è stato il numero uno, da 1:40.788. Il migliore è arrivato due tornate dopo, ed è stato da 1:40.335 da quel momento in poi, il #44 si è accomodato sul ‘40 alto fino al nono giro dove ha fatto segnare un 1:40.900 prima di tuffarsi nel 1:41 per gli ultimi due giri. Il pilota di Granollers è pronto a stravolgere la storia di KTM al Circuit de Barcelona-Catalunya.

Un altro protagonista di questo turno è stato Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), l’uomo della domenica. Lo spagnolo ha ancora del lavoro da fare in vista della gara (che si svolgerà alle 15:00) dato che scatterà dall’ottava casella, ma com’è il suo ritmo? Mir ha centrato otto giri sul 1:40 e il suo migliore è di 1:40.352. Il maiorchino ha optato per le gomme morbide, tanto l’anteriore come il posteriore avevano già svolto nove giri.

Gli altri due piloti che abbiamo osservato sono Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) e Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP). Il ritmo del francese sembra forte visto che ha centrato il suo 1:40.377 in un run di 16 giri con la morbida all’anteriore e una gomma con 11 giri all’attivo al posteriore ma poi, come hanno fatto anche altri piloti, ha girato nel 1:40 alto e nel 1:41. El Diablo è fiducioso di poter lottare per la vittoria.

Rossi ha optato per la gomma morbida firmando due giri da 1:40.3, uno da 1:40.7, due 1:40.8 e uno da 1:40.9 all’inizio del turno. All’uscita successiva ha scelto una gomma posteriore media nuova, mantenendo l’anteriore morbido usato per 14 giri. Il Dottore ha subito girato sul 1:40 alto prima di completare un paio di tornate sul 1:41 a fine sessione. L’ultima volta che Rossi è scattato dalla prima fila a Barcellona ha poi vinto la gara. La storia si ripeterà? A giudicare dai tempi, il nove volte campione del mondo è sicuramente pronto per il bis.

Per scoprirlo basterà aspettare che arrivino le 15:00 di domenica 27 settembre, quando il semaforo del MotoGP™️ si spegnerà per dare il via alla gara.

Segui tutte le sessioni, guarda le interviste esclusive, le gare storiche e tanti altri fantastici contenuti: tutto col VideoPass!