Non c’è due senza tre... Marini c’è!

Il pesarese centra il terzo successo aumentando il proprio vantaggio in campionato. Lowes è secondo davanti a Diggia al primo podio del 2020

Epico. Luca Marini (SKY Racing Team VR46) conquista la vittoria al Circuit de Barcelona-Catalunya conducendo una gara priva di errori che lo vede così consolidare la propria supremazia in classifica generale. Il Gran Premi Monster Energy de Catalunya di Sam Lowes (EG 0,0 Marc VDS) termina col secondo posto dopo aver cercato con tutte le sue forze la vittoria. Ritroviamo sul podio anche Fabio di Giannantonio (HDR Heidrun Speed Up) che, per la prima volta in questo 2020, termina la gara al parco chiuso.

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Marini scatta bene, ma la partenza di Bastianini è superaltiva, il romagnolo si porta dall’11° casella alla quinta piazza in pochi passaggi. Le Speed Up hanno dimostrato durante le libere un ottimo passo e lo confermano di nuovo Di Giannantonio e Jorge Navarro (HDR Heidrun Speed Up) piazzandosi in seconda e terza posizione. In tanto Lowes perde vantaggio dopo una partenza poco incisiva.

Dopo due tornate Joe Roberts (Tennor American Racing) risale iniziando ad infastidire Bastianini mentre Marco Bezzecchi (SKY Racing Team VR46) si porta in quarta posizione. La Bestia scivola in ottava piazza e deve difendersi dagli attacchi di Xavi Vierge (Petronas Sprinta Racing).

Al quarto giro Lorenzo Dalla Porta (Italtrans Racing Team) e Stefano Manzi (MV Agusta Forward Racing) finiscono a terra alla curva 10 mettendo fine ad una gara in cui potevano puntare alla zona punti. Anche Nicolò Bulega (Federal Oil Gresini Moto2) è costretto al ritiro rimanendo coinvolto nell’incidente con gli altri due italiani. Jake Dixon (Petronas Sprinta Racing) invece abbandona la gara a causa di un problema tecnico e poco dopo Vierge cade alla cruva 9 a 14 tornate della fine. Bezzecchi scivola in 12° posizione ed è costretto a risalire dopo essere andato lungo alla curva 10.

Dopo sette tornate, Marini si mantiene in testa ma alle sue spalle Lowes firma il giro veloce da 1:43.621 entrando su Diggia alla curva 10 prendendo un rischio elevato per entrambi ma il britannico è autore di un sorpasso chirurgico.

Dopo 15 giri, Jorge Martin (Red Bull KTM Ajo) si ritira centrando un terzo zero stagionale che complica molto le sue possibilità di lottare per il titolo. In tanto Bastianini è settimo davanti a Bezzecchi mentre in testa Lowes attacca Marini passandolo all’interno. Diggia è terzo a due secondi dai rivali che lo precedono. A confermare l’ottimo stato di forma della Speed Up ci pensa anche Navarro, quarto, e terzo pilota più veloce in pista.

Bastianini deve ritare fuori il massimo dalla sua Kalex per rimontare. Il romagnolo è in sesta posizione alle spalle di Roberts dopo aver superato Augusto Fernandez (EG 0,0 Marc VDS) che cade alla curva 7 del penultimo giro chiudendo la gara di casa con uno zero.

In tanto, Marini torna in testa, la lotta tra il pesarese e Lowes è avvincente e carica di adrenalina. A questo punto, commettere errori è facile ma ad avere la meglio sarà chi non perderà le staffe. Il britannico va largo e perde il gancio del pesarese. Maro si accomoda verso la vittoria tagliando per primo il traguardo, di nuovo, per la terza volta in questa stagione.

Maro vince la gara e allunga il proprio vantaggio in campionato dopo essersi difeso con maestria dagli attacchi di Lowes che deve accontentarsi del secondo posto. Terzo Fabio Di Giannantonio che riscatta un inizio di stagione complesso e lontano dalle posizioni dove ci si aspetta di vedere lui e la Speed Up. Gara memorabile anche per Navarro che, grazie al quarto posto, firma il proprio miglior risultato della stagione.

Joe Roberts è quinto avendo la meglio su due dei principali contendenti al titolo: Bastianini e Bezzecchi. Aron Canet (Inde Aspar Team Moto2) è ottavo seguito da Marcos Ramirez (Tennor American Racing) che nel corso di questo appuntamento ha dimostrato di aver capito come interprtare al meglio la Moto2.

Marcel Schrotter (Liqui Moly Intact GP) chiude la top 10 piazzandosi davanti al compagno di box Tom Luthi (Liqui Moly Intact GP). Tetsuta Nagashima (Red Bull KTM Ajo) è 12° seguito da Hector Garzo (Flexbox HP 40) e da Edgar Pons (Federal Oil Gresini Moto2), unici rappresentanti a regalare dei punti alle rispettive scuderie. Martin si è ritirato, Lorenzo Baldassarri (Flexbox HP 40) è caduto a pochi  metri dalla linea del traguardo dopo essere stato spinto fuori da a causa di un contatto avuto con un altro pilota mentre Bulega ha lasciato la corsa dopo un incidente di gara. Mentre Simone Corsi (MV Agusta Forward Racing) chiude la zona punti.

Un fine settimana di pausa e poi i piloti della classe di mezzo saranno di nuovo impegnati a Le Mans per disputare il SHARK Helmets Grand Prix de France che si svolgerà dal 9 all’11 ottobre.

I primi 10 classificati:

1. Luca Marini - (SKY Racing Team VR46)
2. Sam Lowes - (EG 0,0 Marc VDS) - +0.981
3. Fabio Di Giannantonio - (HDR Heidrun Speed Up) - +4.399
4. Jorge Navarro - (HDR Heidrun Speed Up) - +5.608
5. Joe Roberts - (Tennor American Racing) - +5.797
6. Enea Bastianini - (Italtrans Racing Team) - +6.080
7. Marco Bezzecchi - (SKY Racing Team VR46) - +8.552
8. Aron Canet - (Inde Aspar Team Moto2) - +9.928
9. Marcos Ramirez - (Tennor American Racing) - +14.874
10. Marcel Schrotter - (Liqui Moly Intact GP) - +15.058

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