Mir e Rins, rafforzano l’alleanza per battere Quartararo

I piloti del Team Suzuki Ecstar uniscono le forze per fermare la fuga di El Diablo che, al GP di casa, potrebbe consolidare il suo vantaggio

All’evento inagurale del GP francese erano presenti Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT), i due piloti del Suzuki Ecstar Team, Joan Mir e Alex Rins, Francesco Bagnaia (Pramac Racing), Johann Zarco (Esponsorama Racing) e Jorge Martin (Red Bull KTM Ajo) che nel 2021 esordirà in MotoGP.

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Il francese del Petronas Yamaha SRT dovrà guardarsi bene dai rivali anche se, dopo la vittoria a Barcellona, ha ritrovato la carica per difendere la leadership dopo alcuni appuntamenti complicati: “L’anno scorso qui abbiamo vissuto un GP positivo, il risultato non è stato granché, ma in gara abbiamo dimostrato che il nostro passo era davvero veloce. Guardando i tempi, avevamo il passo dei piloti sul podio. È davvero incoraggiante, speriamo che sia lo stesso anche quest’anno. Sono molto fiducioso, il tempo non sembra così brutto, quindi sono felice e ottimista”.

Il pilota di Nizza non potrà comunque permettersi di abbassare la guardia. Di tutti i piloti impegnati nello schieramento del MotoGP, Joan Mir è sicuramente il più temibile: “Penso che, pur essendo molto vicini in classifica, se vogliamo lottare per il titolo è importante vincere delle gare – sottolinea il maiorchino - Al momento siamo competitivi, concentrati, costanti e veloci ma non abbiamo ancora una vittoria”.

Sul podio insieme al suo compagno di squadra a Barcellona, Alex Rins è impegnato a riscattare un inizio di stagione difficile: “Sì, di sicuro è stato molto bello per entrambi i piloti Suzuki finire sul podio, poi tutto il team è stato super felice perché, come sapete, questo è il risultato del lavoro di anni”. Dopo aver ricordato con piacere l’ultimo GP, il catalano è tornato a concentrarsi sul presente e, anche se ammette di non essere ancora al 100% dopo l’infortunio alla spalla, ma è pronto a non risparmiarsi per avvicinarsi alla vetta.

Presenta all’incontro virtuale con la stampa c’era anche l’altro francese, Johann Zarco che affronterà la gara casalinga dopo aver sigillato il suo passagio al Pramac Racing per il 2021. Il pilota di Cannes ammette di essere entusiasta per l’avventura che affronterà la prossima stagione ma resta concentrato sul campionato in corso: “Ho ancora molte cose da imparare sulla Ducati. Devo ancora mettere insieme le cose ma credo di essere sulla buona strada e grazie alla casa madre, tutto quello che farò quest’anno mi sarà utile per la prossima stagione”. Continuando a parlare del suo passaggio al Pramac Racing, Zarco ha riassunto dicendo di essere: “Felice e pienamente motivato, un anno fa ero in una situazione molto diversa, adesso so dove andrò e questo rende il mio obiettivo chiaro”.

Il due volte campione del mondo in Moto2 farà squadra con Jorge Martin che non nasconde l’entusiasmo per tornare a sfidare alcuni rivali storici nella massima categoria. L’unico italiano presente alla conferenza stampa era Bagnaia che commenta per la prima volta in pubblico il suo passaggio al Ducati Team: “Sono contento, penso di meritarmi questo posto perché le gare che ho finito sono stato forte e nelle prime posizioni. Abbiamo fatto un ottimo lavoro in questa stagione nonostante la sfortuna come la rottura del motore o della tibia. La nostra posizione attuale in campionato non è quella che meritiamo ma penso che il nostro potenziale sia molto alto, la nostra moto è molto forte e possiamo essere soddisfatti di ciò che stiamo facendo. Dobbiamo essere più costanti e finire le gare, ma ci siamo”.

Ancora poche ore e sarà il momento di scendere in pista per dare inizio allo spettacolo del SHARK Helmets Grand Prix de France a Le Mans.

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