Viñales guida la riscossa delle Yamaha al MotorLand

Le basse temperature costringono il posticipo della FP1 ma le M1 si preparano a riscrivere una nuova storia ad Aragona

Il venerdì del Gran Premio Michelin® de Aragón costringe i piloti della massima categoria a posticipare l’inizio del primo turno di libre alle 10:25 quando, comunque, la temperatura è inferiore ai 10° e, insieme al vento, sono condizioni che mettono in difficoltà i protagonisti.

Quella del MotorLand è una delle piste dove le Yamaha hanno maggior difficoltà a sfruttare il proprio potenziale ma la sessione inaugurale del Gran Premio Michelin® de Aragón vede i tre samurai della casa di Iwata dominare la classifica dei tempi. Primo tra tutti c’è Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) a quota 1:49.866 seguito ad 85 millesimi da Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) e a due decimi e mezzo da Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) scivolato poi a fine turno alla curva 8. Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) sarà assente da questo appuntamento dopo essere risultato positivo al Covid-19.

Fuori da una prima fila virtuale troviamo Alex Marquez (Repsol Honda Team), quarto a due decimi e mezzo dal compagno di marca Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) mentre Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) è sesto. In conferenza stampa Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) non si è risparmiato dall’immaginare una gara nella parte alta della classifica e lo fa ipotecando il settimo tempo interrompendo il domino Honda visto che alle sue spalle troviamo Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol). Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) e Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) chiudono la top 10.

Sulla pista aragonese le Ducati sono le favorite ma il primo rappresentante di Borgo Panigale è Jack Miller (Pramac Racing) in 12° posizione, troviamo poi Danilo Petrucci (Ducati Team) e Andrea Dovizioso (Ducati Team) è solo 17° alle spalle di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3). Vero è, che viste le condizioni, Davide Tardozzi, team manager del Ducati Team, ha affermato ai microfoni di Sky Sport MotoGP di aver inviatato i propri piloti a non prendere rischi inutili.

Johann Zarco (Esponsorama Racing) è stato comunque protagonista di una caduta alla curva 14, uno dei cambi direzione del MotorLand all’inizio del turno. Poi a metà sessione, anche Alex Marquez (Repsol Honda Team) è finito a terra alla curva 2, nello stesso punto dove, a 10 minuti dal termine, è scivolato anche Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech 3). Anche Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) è finito a terra alla 14 perdendo l’anteriore.

In vista del pomeriggio le previsioni saranno pressoché le stesse, quindi aspettiamoci temperature basse e tante sorprese. Il secondo turno di libere inizierà alle 14:10.

I primi 10 classificati:

1. Maverick Viñales - (Monster Energy Yamaha MotoGP) - 1:49.866
2. Franco Morbidelli - (Petronas Yamaha SRT) - +0.085
3. Fabio Quartararo - (Petronas Yamaha SRT) - +0.276
4. Alex Marquez - (Repsol Honda Team) - +0.310
5. Takaaki Nakagami - (LCR Honda Idemitsu) - +0.554
6. Joan Mir - (Team Suzuki Ecstar) - +0.559
7. Pol Espargaro - (Red Bull KTM Factory Racing) - +0.598
8. Cal Crutchlow - (LCR Honda Castrol) - +0.732
9. Alex Rins - (Team Suzuki Ecstar) - +0.855
10. Aleix Espargaro - (Aprilia Racing Team Gresini) - +0.935

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