Andrea Iannone, la decisione è rinviata a metà novembre

Il pilota di Vasto dovrà aspettare un altro mese prima di scoprire la decisione del TAS per sapere se e quando potrà tornare in pista

L’attesa continua per Andrea Iannone e per l’Aprilia Racing Team Gresini. Di fatto, non è stata ancora presa una decisione definitiva relativa al caso di dopping che coinvolge il pilota di Vasto e una risposta potrebbe arrivare a metà novembre.

Il comunicato pubblicato dal TAS, Tribunale Arbitrale dello Sport, riporta: “Si è svolta l’udienza del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) nel procedimento arbitrale d’appello promosso dal pilota italiano del MotoGP Andrea Iannone e dall’Agenzia mondiale antidoping (WADA).

Il collegio arbitrale ora delibererà e finalizzerà il verdetto arbitrale con la sua decisione. Verrà notificato a metà novembre. Il verdetto finale sarà pubblicato sul sito del TAS.

La procedura è relativa alla decisione presa dalla Corte Disciplinare della FIM, Federazione Internazionale Motociclistica, il 31 marzo 2020 (data della decisione in questione) quando Andrea Iannone ha violato una norma dell’anti-dopping per la quale gli è stato imposto un periodo di 18 mesi di sospensione.

Andrea Iannone chiede l’annullamento della decisione, mentre la WADA chiede che la stessa venga sostituita con una nuova punizione che imponga al pilota un periodo di sospensione di quattro anni”.

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