GP de Europa vs GP de Valencia: luci e ombre del venerdì

Analizziamo le prime sessioni di libere dei due appuntamenti svolti al Circuit Ricardo Tormo de Valencia. Chi è migliorato e chi no?

Quando ci sono due gare consecutive sullo stesso circuito è interessante confrontare come sia cambiata la situazione per i protagonisti in pista a distanza di pochi giorni. In questo caso, già le condizioni climatiche sono diverse, a differenza della scorsa settimana, la pista è asicutta ma osserviamo con più attenzione i dati.

Fabio Quartararo, Petronas Yamaha SRT, Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana

Jack Miller (Pramac Racing) è il leader del venerdì del Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana. L’australiano è più veloce rispetto al miglior tempo della FP2 della scorsa settimana ed è tornato alla ribalta firmando 1:30.622. Le qualifiche e la gara non sono andate come Miller sperava ma, in condizioni di asciutto, il pilota in sella alla GP20 è stato quasi un decimo più veloce di chiunque altro.

Il #43 dovrà fare i conti però con Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu). Anche venerdì scorso il pilota giapponese è partito bene firmando il quarto tempo e preparandosi ad un fine settimana da protagonista anche se, purtroppo, ha mancato per un soffio il tanto desiderato primo podio in MotoGP™.

Dopo il venerdì del GP de Europa, Francesco Bagnaia (Pramac Racing) sembrava in difficoltà: 15° a quasi un secondo dal compagno di squadra ma ora suona tutta un’altra musica per Pecco. Il piemontese torna nella parte alta della classifica, piazzandosi al terzo posto e con un distacco di 0.120 da Miller. Un netto miglioramento che, a giudicare dal suo tempo in pista e dai suoi commenti, fa pensare che Bagnaia sia pronto a terminare la gara al parco chiuso.

Anche Johann Zarco (Esponsorama Racing) guadagna 12° posizioni rispetto a sette giorni prima portandosi al quinto posto in vista delle qualifiche. Il francese è impegnato a raggiungere Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing), poleman dello scorso GP, che mantiene il suo attuale stato di grazia e si prepara a fare ancora meglio. Di solito, il catalano è uno di quei piloti che migliora significamente al secondo appuntamento sulla stessa pista. Basti pensare a Misano dove arrivò 10° al primo GP e terminò sul podio il secondo, al MotorLand Aragon quando fece 12° e poi quarto. Sarà da tenere d’occhio, è certo.

Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) vuole invece dimenticare in fretta il GP de Europa ma sembra che le cose non siano migliorate molto a distanza di una settimana. Il francese ammette di aver vissuto uno dei peggiori giorni della stagione dopo aver cercato, insieme alla sua squadra, un setting che gli permettesse di trovare il feeling desiderato. Dal nono posto di venerdì scorso alla 16° odierno, El Diablo ha parecchio lavoro da fare.

Non è l’inizio che ci si aspettava nemmeno per Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), protagonista di una caduta alla curva 4 nel pomeriggio, che termina poi il primo giorno col 12° tempo. Il maiorchino era 10° la scorsa settimana, quindi ha perso un paio di posizioni. Nonostante questo, sia il leader del campionato che il suo compagno di squadra, Alex Rins, si dicono soddisfatti della loro giornata e rimangono fiduciosi. Sulla carta, sembra che le Suzuki stiano faticando un po’ di più rispetto alla scorsa settimana ma aspetteremo di vedere cosa riusciranno a fare in qualifica.

Sette decimi coprono i primi 19 piloti, tre decimi dividono i primi 11 e ci sono due contendenti al campionato che attualmente si trovano al di fuori dei primi 10. La classe regina tornerà in azione alle 10:55 di sabato mattina, assicuratevi di non perdere un solo giro di azione!

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