Oliveira e la KTM conquistano la Catalogna

Il portoghese centra la prima vittoria della stagione davanti a Zarco e Miller. Doppia penalità per Quartararo

Se l’inizio di stagione è stato complicato per la KTM, ci pensa Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing) a riscattare la situazione conquistando il Gran Premi Monster Energy de Catalunya dopo il podio di domenica scorsa al Mugello. Ad inseguire il portoghese ci sono le GP21 di Johann Zarco (Pramac Racing) e quella di Jack Miller (Ducati Lenovo Team) che chiude alla grande un fine settimana in cui è stato costretto a passare per il Q1 per poi assicurarsi la partenza dalla prima fila.

Cronaca di gara

Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) scatta dalla pole position ma ben presto si vede superare da Oliveira, scattato dalla quarta casella. Buono lo scatto anche di Miller che mantiene il secondo posto ed è subito d’impatto il recupero di Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) che partito dalla decima casella, nei primi tre giri è già nella top 4.

STORE: SHOP MIGUEL OLIVEIRA MERCHANDISE!

Bagnaia, obbligato a scattare dal nono posto, è in bagarre con Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) mentre Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) sogna di portare l’Aprilia al primo podio ma, mentre era nel gruppo dei primi 5, è caduto a metà gara dovendo incassare uno zero.

Finiscono sulla ghiaia anche Pol Espargaro (Repsol Honda Team) e Danilo Petrucci (Tech 3 KTM Factory Racing), rispettivamente al sesto e al settimo giro. All’ingresso della curva 10 della nona tornata Marc Marquez (Repsol Honda Team) scivola, prova a ripartire ma deve abbandonare il GP di casa. Intanto a Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) viene imposto un long lap penalty per aver fatto uno shortcut tra la curva 1 e la 2.

In tanto, Quartararo recupera terreno e si porta al secondo posto con l’obiettivo di raggiungere Oliveira che, fin dai primi passaggi, ha condotto la gara indisturbato. La lotta per il terzo posto diventa sempre di più un duello tra Mir e Zarco ma il pilota del Pramac Racing ne ha di più e supera il campione in carica mettendo Oliveira al centro del suo mirino.

All’ingresso della curva 10 termina anche la gara di Valentino Rossi (Petronas Yamaha SRT) che perde l’anteriore incassando uno zero dopo aver registrato la miglior qualifica della stagione fino a questo punto.

Avvicinandosi ai passaggi finali, Zarco supera Quartararo, la cerniera della sua tuta si apre e va largo portandosi in uno dei punti di long lap della pista ottenendo, sua malgrado un vantaggio. Una volta arrivato al traguardo, El Diablo, terzo sotto la bandiera a scacchi, viene penalizzato con tre secondi e termina la corsa col quarto posto a vantaggio di Miller che torna sul podio.

I primi 10 sulla linea del traguardo

Dopo essere stata inflitta la seconda penalità, di altri tre secondi a Quartararo per aver guidato con la tuta aperta e senza la protezione per proteggere il petto come previsto dal regolamento, Mir passa in quarta posizione davanti a Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) che chiude la top 5. El Diablo è quindi sesto seguito dal primo degli italiani: Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). Il piemontese è scattato dalla nona casella e non è riuscito ad entrare in lotta col gruppo di testa. 

Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) termina con l’ottavo posto a otto secondi dal suo compagno di squadra e vincitore della corsa. Nona piazza per Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) mentre Enea Bastianini (Avintia Esponsorama) chiude la top 10 dopo aver recuperato sette posizioni in gara.

Come cambia la classifica generale

Quartararo resta leader della classifica generale (115) con 14 punti di vantaggio su Zarco (101) mentre Miller ottiene il terzo posto (90) con un vantaggio di due punti sul suo compagno di squadra Francesco Bagnaia (88) mentre Mir (76) chiude la top 5.

I primi 10 classificati:

1. Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing)
2. Johann Zarco (Pramac Racing) + 0.175
3. Jack Miller (Ducati Lenovo Team) + 1.990
4. Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) + 4.815
5. Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) + 5.325
6. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) + 6.281
7. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) + 8.175
8. Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) + 8.378
9. Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) + 15.652
10. Enea Bastianini (Avintia Esponosrama) + 19.297

PER TUTTI I RISULTATI CLICCA QUI

Segui tutte le sessioni, guarda le interviste esclusive, le gare storiche e tanti altri fantastici contenuti: tutto col VideoPass!