Bezzecchi è in testa nella classifica dei Rookie of the Year

Con la sua nona posizione in Argentina, il pilota del Mooney VR46 Racing Team diventa il miglior rookie del 2022 fino a questo punto

I primi tre round del campionato del mondo 2022 hanno dimostrato che la lotta per il Rookie of the Year sarà molto aperta. Almeno, questo è quello che abbiamo visto finora, dato che il comando per il premio di Rookie of the Year è passato da una mano all'altra da quando il campionato ha preso il via al Lusail International Circuit all'inizio di marzo. 

Tre giovani leader 

Da allora Remy Gardner (Tech3 KTM Factory Racing), Darryn Binder (Withu Yamaha RNF MotoGP™ Team) e Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) - in questo ordine - hanno avuto il piacere di guidare la classifica per il miglior rookie della stagione. Gardner è stato il primo di questi in Qatar, quando è diventato l'unico debuttante a segnare punti finendo 15°. La storia è cambiata a Mandalika, dove Binder ha abbagliato sul bagnato chiudendo la top 10 misurandosi con dei pesi massimi della griglia come suo fratello, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing). Infine, a Termas, Bez ha ribaltato la classifica firmando un lodevole nono posto. 

In attesa dell'arrivo di Raul e Diggia 

Finora, Bezzecchi, Darryn Binder e Gardner hanno ottenuto rispettivamente 7, 6 e 1 punto, mentre Raul Fernandez (Tech3 KTM Factory Racing) e Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) sono ancora a quota zero. Lo spagnolo si sta avvicinando alla zona punti dopo i 18°, 17° e 16° centrati nelle prime gare dell'anno, mentre Diggia è arrivato rispettivamente 17° e 18° prima di abbandonare la gara di domenica a Termas dopo essere caduto alla curva 11 quando mancavano due giri alla fine. 

Bez prende il comando 

Con i risultati registrati a Termas de Rio Hondo, Bezzecchi fa un passo avanti dopo una gara in cui è stato di gran lunga il migliore degli esordienti. Il romagnolo ha finito nono, appena dietro al campione in carica della classe regina Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), e dopo aver resistito all'assedio finale di altri piloti come i connazionali Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™) e il suo compagno di squadra Luca Marini, partito dalla prima fila della griglia dopo una sessione di qualifiche stellare. D'altra parte, Raul Fernandez, Gardner e Binder hanno mancato la zona punti arrivando rispettivamente in 16°, 17° e 18° posizione, mentre Diggia non ha tagliato il traguardo. 

Con aspirazioni più alte 

Nonostante il suo lodevole nono posto finale, a 12 secondi e sei dal vincitore Aleix Espargaro (Aprilia Racing), Bezzecchi dopo essere partito 17° ha fatto un po' di autocritica: "Sono felice, non mi aspettavo una gara così! È un peccato per la prima curva, sono andato lungo e ho perso molto". Tuttavia, è stato in grado di reagire per tornare in grande stile: "Poi ho gestito bene la gomma, ho fatto molti sorpassi e sono stato forte e costante, che è stata la chiave del weekend. "Grazie a tutta la squadra, che ha dato il massimo negli ultimi giorni, così come a Valentino e all'Accademia", ha detto 'Bez', che sfiderà il nuovo gruppo di rookie di nuovo questa settimana sul Circuito delle Americhe.