Pura classe – doveva essere Jerez

L’ex telecronista della MotoGP™ Nick Harris ripercorre la figura di Jorge Lorenzo che entrerà a far parte delle MotoGP™ Legend

Per l'ingresso di una delle vere stelle della MotoGP™ dell’ultimo decennio all'interno della MotoGP™ Hall of Fame in programma sabato, lo scenario non poteva che essere Jerez. Quando si parla degli alieni vengono in mente i nomi di Valentino Rossi, Marc Marquez e Casey Stoner ma di questi fa parte anche Jorge Lorenzo. Se in giornata, Jorge era imbattibile. Quello stile dolce ci riportava alla mente i tempi di Hailwood e Agostini. Jorge era qualcosa di molto speciale e faceva in modo che tutto fosse facile.

MotoGP Jerez Race

Con quello stile ha portato a casa 68 vittorie e cinque titoli mondiali. 47 successi in MotoGP™ e tre titoli mondiali nella classe regina. Tre nella parte conclusiva della sua carriera insieme a Ducati. Nel 2006 e nel 2007 ha vinto il titolo nel Campionato del Mondo 250cc conquistando 17 successi con Aprilia prima di approdare in Yamaha al fianco di Rossi. Nelle sue prime tre gare in MotoGP™ ha preso il via dalla pole e la prima vittoria l’ha conquistata in occasione della terza gara disputata all’Estoril.

Non sarebbe stato facile né in pista né fuori essere compagno di squadra di ‘Dio’ Rossi. Le prime tre pole e poi la vittoria non sono servite per cementare il loro rapporto. Rossi ben presto si è reso conto che Lorenzo non era soltanto un giovane compagno di box ma una reale minaccia alla sua superiorità e guidava la sua stessa Yamaha. Iniziò così il divertimento e il gioco mentale tra cui un muro all’interno del box Yamaha a separare i due team. Jorge rimase deciso e non voleva essere il capro espiatorio di Rossi. Nel 2010 vinse il primo titolo mondiale nella classe regina. Jorge poi si laureò di nuovo campione del mondo nel 2012 e nel 2015 quando gli occhi di tutti erano rivolti al confronto tra Marquez e Rossi.

Perché Jerez per Jorge è un posto speciale? Non è esattamente un rapporto di amore e odio ma con molto più amore che odio. A inizio maggio 2002 arrivò a Jerez da Maiorca pronto a esordire nel Gran Premio di Spagna in 125cc ma ha dovuto attendere. Il sabato ha festeggiato il suo 15° compleanno prendendo parte alla terza sessione di prove dopo aver saltato le due in programma nella giornata di venerdì in quanto troppo giovane.

2015 MotoGP World Champion Jorge Lorenzo

Il suo dominio nei Campionati del Mondo 2006 e 2007 in 250cc non è mai stato così enfatizzato come in occasione delle due vittorie ottenute in quegli anni a Jerez insieme ad Aprilia. Nel 2010 a Jerez Jorge ha vinto la sua prima gara in MotoGP™ e poi avrebbe anche conquistato il suo primo titolo mondiale nella classe regina. Due anni dopo ha vinto ancora e poi anche nel 2015, l’anno del suo ultimo titolo iridato.

A Jerez per lui non sempre le cose sono andate secondo i piani e specialmente con gli occhi del mondo concentrati sui festeggiamenti successivi alla prima vittoria in MotoGP™ sulla pista andalusa. Tante volte aveva vissuto in prima persona le leggendarie vittorie del suo compagno di box Rossi e decise che doveva e poteva imitarlo. Dopo la vittoria all’Estoril, nel 2009 si vestì da astronauta e camminando lentamente come se si trovasse sul suolo lunare piantò nella ghiaia la bandiera della Lorenzo’s Land. Un anno dopo le cose andarono molto diversamente a Jerez in occasione del secondo Gran Premio della stagione.

Al termine di una fantastica lotta con Dani Pedrosa e Rossi decise di festeggiare saltando il lago del circuito. Jorge ben presto si rese conto che indossare un casco, la tuta e gli stivali non era il modo migliore per nuotare e fu necessario l’aiuto dei commissari. Tre anni dopo alla famosa curva 13, la curva finale a Jerez, venne celebrata con una cerimonia speciale la curva Jorge Lorenzo. Un paio di giorni dopo dovette accontentarsi del terzo posto in seguito a un contatto con Marquez in quello stesso punto mentre i due erano in lotta per la seconda posizione.

Un paio di settimane fa la leggenda del TT John McGuinness ha detto che Enea Bastianini gli ricorda Jorge Lorenzo. Un elogio immenso dato che Jorge è stato un personaggio di classe assoluta.