Quali novità tecniche si sono viste nei test di Jerez?

Honda fra aerodinamiche vecchie e nuove, scarichi inediti per KTM, un forcellone modificato in Yamaha e altro ancora

Fra scarichi, carene, misteri e forcelloni, i test di Jerez di lunedì scorso hanno offerto diversi spunti sulle direzioni prese dalle case costruttrici per sviluppare i prototipi schierati in top class. 

Ecco quindi una carrellata sulle novità più interessanti scese in pista e viste ai box. 

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Jerez MotoGP™ Official Test II

Alle prese con qualche gatta da pelare, la Honda ha approfittato del test per capire se è il caso di tornare, in alcuni aspetti, sulla vecchia rotta. Marc Marquez (Team Repsol Honda) è stato infatti visto in pista con il pacchetto aerodinamico della scorsa stagione: proprio a Jerez, nei test del 2021, l’8 volte iridato era apparso indeciso sulla scelta fra questa soluzione e la nuova portata in pista nell’anno in corso.

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Jerez MotoGP™ Official Test II

Questa aerodinamica comporterebbe un carico leggermente inferiore, con Marquez alla ricerca di diverse sensazioni all’anteriore.

Ma MM93 ha anche portato fra i cordoli di Jerez un’aerodinamica inedita e con le ali più sottili, simili a quelle apparse sulla moto laboratorio 2022 testata a Misano l’anno scorso, anche se con molta più superficie. A disposizione dunque il pacchetto 2021, quello attuale e una versione modificata delle ali inizialmente ipotizzate per l’anno in corso. 

44 Pol Espargaro, Repsol Honda Team, Jerez MotoGP™ Official Test II

Fra gli addetti ai lavori in molti si aspettavano di vedere sulle ufficiali Honda gli scarichi usati dal tester Stefan Bradl durante il fine settimana del GP di Spagna, dove ha partecipato come wildcard. Ma non è successo.  

Marc Marquez, Repsol Honda Team, Jerez MotoGP™ Official Test II

In casa Suzuki, invece, Joan Mir sembra confermare la scelta di un nuovo forcellone, che appare ormai definitiva. Mentre il compagno di squadra, Alex Rins, non l’ha provato. A occhio nudo la differenza risiede  in una saldatura orizzontale visibile sopra il foro dell’attacco dell’ammortizzatore, assente nella versione precedente. 

TC_MGP_TEST_JEREZII

Passando dal blu all’arancione, KTM ha sfoggiato una serie di scarichi radicalmente diversi dai precedenti, con quello inferiore abbondantemente più lungo. Da notare, curiosamente, che un esperimento simile è stato fatto di recente da Ducati, che l’avrebbe però scartato perché rendeva il carattere del motore più scorbutico. 

KTM potrebbe non essere alla ricerca di cavalli, ma di un’erogazione più dolce, alla luce dei problemi di aderenza al posteriore che li stanno perseguitando. Secondo Binder le differenze erano minime, ma il nuovo suono decisamente affascinante!

Brad Binder, Red Bull KTM Factory Racing, Jerez MotoGP™ Official Test II

Scopriremo nei prossimi test di Barcellona se la casa austriaca continuerà il lavoro su questi scarichi o ne proporrà di nuovi. 

KTM ha portato anche altre novità, ma ben nascoste sotto l’abito nero di una versione guidata in alcuni frangenti da Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing), mentre per il team Tech3 Racing l'australiano Remy Gardner ha ricevuto il forcellone in versione 2022 usato da Binder e dal portoghese da inizio stagione.

Miguel Oliveira, Red Bull KTM Factory Racing, Jerez MotoGP™ Official Test II

Enea Bastianini e il team Gresini Racing hanno ricevuto un aggiornamento da Ducati: la fabbrica di Bologna ha premiato i buoni risultati del romagnolo, in sella alla GP21, con un’aerodinamica 2022 dotata di una presa d’aria e un cupolino diversi. Il riscontro sembra essere stato positivo: la ‘Bestia’ ha affermato che, se avesse dovuto correre subito, avrebbe optato per la nuova opzione. 

Enea Bastianini, Gresini Racing MotoGP™, Jerez MotoGP™ Official Test II

Interpellato sulla mossa, il team manager Ducati, Davide Tardozzi, ha affermato che Bastianini si merita sostegno e che Borgo Panigale fornirà ai piloti ufficiali una nuova carenatura a metà stagione.

Fabio Quartararo, Monster Energy Yamaha MotoGP™, Jerez MotoGP™ Official Test II

Dall’Italia al Giappone, da Iwata la Yamaha è stata dotata di un nuovo forcellone con un diverso profilo della sezione in cui passa la catena. La vecchia versione presenta uno spazio vuoto più ampio e collocato più indietro. 

Franco Morbidelli, Monster Energy Yamaha MotoGP™, Jerez MotoGP™ Official Test II

Per chi è affamato di dettagli tecnici, le novità vengono analizzate su Facebook sul MotoGP™ Tech group.