L'exploit Aprilia in breve: tre podi consecutivi con Aleix Espargaro nelle ultime gare, quattro totali nel 2022 inclusa una vittoria, il distacco dalla vetta della classifica iridata ridotto dopo il risultato di domenica scorsa a Le Mans e - udite udite - lo squadrone Aprilia Racing in vetta fra i team.
Un anno fa, era un sogno.
Già, perché nelle scorse annate trascorse dallo spagnolo in sella alla moto di Noale, nella classifica a squadre il marchio italiano non era mai andato oltre i 50 punti nei primi sette round. Ora ne ha invece 131 e guarda tutti dall’alto.
A questo punto della stagione, inoltre, fra i costruttori si ritrovava ultima. Oggi è terza a due punti da Yamaha.
Con Espargaro in formissima e un potenziale che si conferma gara dopo gara, su tracciati diversi e in condizioni differenti, parlare di lotta al titolo piloti non è poi così azzardato. Ecco cosa ne pensa il diretto interessato.
"Non so davvero cosa dire. È pazzesco quello che sta succedendo. Non ho parole. Sono estremamente contento del livello che ho raggiunto, e anche di come sto guidando, della stabilità, di come mi sento con questa squadra, questo gruppo di persone. Mi hanno dato la moto che sognavo, la moto che avevo chiesto. Tutti gli sviluppi che chiedevo prima dell’avvio della stagione, li ho avuti. Spero solo di mantenere lo slancio e continuare a divertirmi.
“Anche se sono sicuro che potremo lottare per il titolo, non ci sto pensando. Sto solo cercando di godermi il momento e di finire sul podio in ogni singola gara fino a Valencia, provando a vincere quante più gare possibili e divertirmi dopo una carriera difficile. Ora siamo a soli quattro punti da Fabio, siamo in testa al campionato squadre, è pura follia”.
"Il mercato è pazzesco, il campionato è pazzesco, il livello dei piloti è incredibile. Sembra siano tutti veloci ed è vero. Ho letto un’interessante intervista a Gigi Dall'Igna la scorsa settimana dove diceva che tutti sono veloci in questo campionato, e sapere come si comporta la moto al limite, in ogni singolo dettaglio, è ciò che fa la differenza”.
Nonostante lo scoppiettante avvio di stagione, sembra che il nuovo accordo fra Aprilia ed Espargaro sia in fase di stallo. La fabbrica di Noale non sarebbe ancora riuscita a soddisfare le richieste del 32enne, che ad Austin aveva descritto l'offerta iniziale di Aprilia come "triste".
A suon di podi, lo spagnolo sta mostrando alla casa di Noale il suo stato di grazia: "Non so cosa stia succedendo lì. Non so cosa dire, onestamente. Non mi influenza, sono molto felice e mi sto godendo il momento”.
“Allo stesso tempo mi aiuterebbe davvero sapere al più presto quale sarà il mio futuro, perché mi darebbe un po' di tranquillità. Non posso fare nulla. Vincere ogni gara, magari, ma è molto difficile. Ho finito quasi tutte le gare sul podio. È tutto ciò che posso fare".