Chi scegliere per la sfida catalana?

MotoGP™ Fantasy torna a coinvolgere a pochi giorni dal GP del Mugello: ecco cos'è successo in Italia e come si presenta il round 9 del 2022

Nemmeno il tempo di riprendere fiato, ed ecco i piloti della top class pronti a infilarsi casco, tuta, guanti e stivali per il nono round del 2022. Archiviato infatti il GP del Mugello, gli assi della classe regina scenderanno in pista questo fine settimana per il Gran Premio Monster Energy di Catalogna. Non c’è un secondo da perdere, dunque: è già ora di pensare a quali piloti e marchi scegliere per il MotoGP™ Fantasy!

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Qual è stato il Dream Team al Mugello?

Francesco Bagnaia si è portato a casa un bel bottino: alla vittoria, ottenuta dopo essere scattato dalla quinta casella, si è aggiunto il giro veloce in gara, per un totale di 44 punti. È partito subito dietro di lui in griglia e si è presentato nello stesso ordine sul traguardo Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), che ne ha incassati. 33. 

Fantasy Optimal Team ItalianGP

Fra i Silver Rider, che nel gioco incassano la metà dei punti ottenuti, la coppia ideale sarebbe stata composta dal duo Aprilia Racing formato da Aleix Espargaro e Maverick Viñales: il primo, finito sul podio, ha recuperato in gara 4 posizioni rispetto alle qualifiche e porta in dote 14 punti. Bene anche il compagno di squadra, partito 24esimo e finito 12esimo dopo un'incisiva rimonta. 

E fra i costruttori?

Quattro diverse moto nella top 5 finale hanno mostrato un certo equilibrio. A totalizzare il maggior numero di punti è stata in ogni caso la Ducati, con i risultati di Bagnaia e Johann Zarco (Prima Pramac Racing): fruttano 32 punti. 

Cosa tener presente in vista del GP di Barcellona

Sul circuito catalano, negli ultimi quattro anni hanno vinto altrettante moto diverse. Guardando ai risultati e agli stati di forma, i primi tre del Mugello sono costosi: Bagnaia vale 4,7 milioni, Quartararo 4,9, Espargaro 4,1. L’ultimo del trio è il più costante: sul podio negli ultimi 4 GP consecutivi, ha inoltre ottenuto una vittoria quest’anno. 

Fra i piloti a buon mercato, che dire dei ducatisti che hanno monopolizzato la prima fila sabato scorso sul tracciato toscano? Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) costa un milione, mentre i due alfieri del Mooney VR46 Racing Team, Marco Bezzecchi e Luca Marini, ne valgono rispettivamente 1,9 e 2. 

Miguel Oliveira, Red Bull KTM Factory Racing, Gran Premio d’Italia Oakley

Da tenere d’occhio anche Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing): nell’ultima apparizione della classe regina su questo tracciato, è stato lui a fare il colpaccio e vincere. C’è poi Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), tre volte vincitore nel 2022, in cerca di riscatto dopo un GP di casa finito nella ghiaia della via di fuga. Il primo costa 2,7 milioni, il secondo 3,3. 

E se proprio c’è qualcuno che muore dalla voglia di risalire la china, che dire di Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) e Joan Mir, entrambi a secco nelle ultime due gare? Per averli occorre sborsare, rispettivamente, 3,4 e 3,2 milioni. La sfida si avvicina, e fra chi osserva da vicino mosse e strategie c’è il pilota del team Lightech Speed Up Moto2™, Fermin Aldeguer: scopri chi ha scelto per la sua squadra!

 

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