Partito ventesimo e finito secondo, già avrebbe meritato più di un’ovazione. Ma a rendere speciale il risultato ottenuto domenica scorsa da David Munoz (BOE Motorsports) nella gara della Moto3™ andata in scena durante il Gran Premio Monster Energy di Barcellona è stato un altro dettaglio: quella in cui ha brillato era appena la sua seconda gara nella classe cadetta. Qualcosa che ha messo all’erta il paddock, incuriosito e affascinato: è nata una nuova stella?
Le prime sette gare del 2022, l’adolescente spagnolo era stato costrette a guardarle dal divano: troppo giovane, non aveva ancora compiuto il sedicesimo anno di età. Spente le candeline, il 15 maggio scorso, qualche giorno più tardi era in pista al Mugello per l’esordio. Il risultato: undicesima posizione, già a punti.
Munoz si è fatto le ossa in quello che è ora il campionato del mondo JuniorGP™ e nella Red Bull MotoGP™ Rookies Cup, nella quale nel 2021 ha ottenuto il titolo di vice campione grazie a sette podi e due successi. Nella JuniorGP™ ha invece raccolto cinque podi e un paio di vittorie, finendo terzo dietro a Daniel Holgado (Red Bull KTM Ajo) e Ivan Ortola (Angeluss MTA Team).
Più che azzeccato, dunque, il suo soprannome: dynamite.