Honda riuscirà a confermare il suo dominio al Sachsenring?

Il marchio giapponese, che vince in Germania dal 2010, quest’anno dovrà fare a meno di Marc Marquez, che aveva collezionato otto centri

Si scrive Sachsenring, si legge Marquez-ring. Almeno da nove anni a questa parte. Lo spagnolo ha infatti vinto le ultime otto edizioni del GP della Germania (nel 2020 non si è corso causa Covid-19), che quest’anno marca il giro di boa del campionato. 

Ma con il numero 93 fuori dai giochi e impegnato nel recupero che segue la quarta operazione al braccio destro dopo l’infortunio del 2020, domenica di certo si affermerà un nuovo vincitore. 

Ad ogni modo, al di là dei piloti, le dinamiche saranno interessanti anche per quello che riguarda i marchi: Honda, infatti, si presenterà forte di un dominio che dura dal 2010. Da quell’anno, infatti, qui non ha mai perso. 

Dei 23 appuntamenti iridati corsi al Sachsenring, la casa dell’ala dorata ne ha conquistati 17.

Dal 2010 al 2012 è stato Pedrosa a salire sul gradino più alto del podio, con tre successi di fila per il piccolo samurai ad aggiungersi a quello del 2007.

I suoi quattro centri lo mettono al secondo posto fra i piloti più vittoriosi su questa pista. A pari merito con lui c’è Valentino Rossi, che nel 2002 ha battuto la concorrenza sulla RC211V del reparto corse HRC e nel 2009 lo ha fatto in sella alla Yamaha, per l'ultima vittoria non Honda. 

Per la casa giapponese hanno inoltre vinto Mick Doohan, Alex Barros, Sete Gibernau e Max Biaggi. 

Guardando ai piloti che riempiranno la griglia domenica in top class, sono in nove a poter vantare un successo su questo tracciato. Lo hanno fatto tutti nelle categorie minori.

È il caso di Remy Gardner (Tech3 KTM Factory Racing), Alex Marquez (LCR Honda Castrol), Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) e Johann Zarco (Prima Pramac Racing), in vetta mentre rincorrevano il titolo Moto2™. A fargli compagnia, inoltre, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing).

Jorge Martin (Prima Pramac Racing), Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), Jack Miller (Ducati Lenovo Team) e Alex Rins (Team Suzuki Ecstar) hanno invece vinto al Sachsenring durante la loro militanza nella classe cadetta, la Moto3™. 

Viste le premesse tecniche e i trascorsi storici, da tenere d’occhio infine Pol Espargaro (Repsol Honda Team) e Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu).

L’appuntamento con il decimo round del 2022 inizierà con le libere di venerdì 17 giugno. 

 

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