Tutto o niente. Questa la sintesi della prima parte del 2022 di Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP™), protagonista di un avvio di stagione scoppiettante raffreddato da una serie di errori e docce fredde.
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Tre infatti le vittorie strappate dal Qatar in avanti, con un bottino che lo issa in cima alla lista dei più vittoriosi della stagione insieme al leader della classifica iridata, Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), e a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team). Ma quando non è salito sul gradino più alto del podio, Bastianini ha raccolto poco e sbagliato abbastanza: il miglior risultato è stato l’ottavo posto di Jerez, con altre due top ten, conquistate in Argentina e in Olanda.
Dopo 11 gare il vantaggio di Quartararo in classifica sui due italiani è tutto’altro che indifferente: 66 punti su Bagnaia, uno in più sul romagnolo in sella alla GP21.
“Finalmente si riparte” ha affermato Bastianini in vista del Gran Premio Monster Energy della Gran Bretagna. “La pausa è stata molto utile per resettare e mettere a fuoco gli errori commessi nella prima parte di stagione. Silverstone mi piace molto e voglio assolutamente ottenere un buon risultato per tornare ai nostri livelli. Siamo stati troppo altalenanti fino a ora, e in questa seconda parte vogliamo essere più costanti”.
La posta in gioco, d’altronde, è alta. Per il numero 23 in ballo non c’è solo la corsa al titolo, che lo sta impegnando in sella alla Ducati dell’anno scorso.
I vertici del reparto corse emiliano stanno infatti decidendo chi affiancheranno a Bagnaia nella prossima stagione. In questo contesto, è in atto uno spareggio proprio fra Bastianini e Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che si stanno sfidando per un posto in rosso nel 2023.
La gara di Silverstone potrebbe essere decisiva.