Marc Marquez, Repsol e Honda hanno testato giovedì 10 novembre un carburante rinnovabile creato da Repsol presso il Technology Lab, centro di ricerca dell'azienda multi-energetica. L’obiettivo è mantenere invariate le prestazioni in pista riducendo significativamente, al contempo, le emissioni nette di CO2.
Il test sul circuito di Jarama è servito anche per ottenere le prime impressioni di Marc Marquez in termini di prestazioni, con l'obiettivo di lavorare per avere il miglior carburante rinnovabile possibile per la stagione 2024 della MotoGP™.
Nel serbatoio della Honda RC213V-S di Marc Marquez è stato utilizzato un biocarburante avanzato che ha garantito al pilota del Repsol Honda Team le stesse prestazioni ottenute con un carburante tradizionale.
Per l'azienda multi-energetica questo test rappresenta dunque l’ennesimo passo avanti per portare i carburanti rinnovabili nel mondo delle corse senza influire sulle prestazioni.
Il test effettuato dal Repsol Honda Team sul circuito di Madrid è servito per verificare in prima persona le impressioni di Marc Marquez. Così gli ingegneri HRC e i ricercatori Repsol potranno interpretare e ottimizzare le prestazioni di questo carburante rinnovabile con l'obiettivo di prepararsi alle scadenze stabilite dall'organizzazione della MotoGP™, secondo cui dal 2024 la top class dovrà utilizzare un minimo del 40% di carburante di origine non fossile, fino a raggiungere il 100% dal 2027.
Repsol è impegnata da molti anni nello sviluppo dei biocarburanti. L'intenzione è farne un'alternativa che integri altre modalità di decarbonizzazione della mobilità, come l'elettrificazione o l'idrogeno rinnovabile, per ridurre le emissioni prodotte dai trasporti nei prossimi anni.
Per quanto riguarda i biocarburanti per le competizioni, l'azienda multi-energetica ha maturato una vasta esperienza anche in altre competizioni come il Rally Dakar, dove il Repsol Rally Team utilizza già carburante rinnovabile, e la Formula 4 francese, competizione in cui Repsol fornisce quest'anno un carburante al 100% non fossile. Grazie a questa esperienza, Repsol fornirà a HRC e ai suoi piloti MotoGP™ il miglior carburante rinnovabile a partire dal 2024.
Nella prima metà del 2023 Repsol avvierà a Cartagena il primo impianto spagnolo di biocarburanti avanzati, che produrrà 250.000 tonnellate di carburanti rinnovabili dai rifiuti. L'azienda multi-energetica sta facendo progressi anche nell’impianto di carburanti sintetici di Bilbao, che inizierà la produzione in fase dimostrativa nel 2024. Questi impianti svolgeranno un ruolo di primo piano nel raggiungere una capacità di produzione di 1,3 milioni di tonnellate di combustibili rinnovabili entro il 2025 e di oltre 2 milioni di tonnellate entro il 2030, guidando così questo mercato nella penisola iberica e muovendosi verso quota emissioni nette zero entro il 2050.