Pole da record per Bagnaia dopo il tira e molla con Marquez

Una pole siglata al termine di una piccola guerra di nervi, che va a frantumare il precedente record del tracciato di Austin.

Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) è il primo pilota a scendere sotto il muro dei 2 minuti e 2 secondi al Circuit of the Americas, chiudendo con un acuto una Q2 che vede in seconda posizione un sorprendente Alex Rins (LCR Honda Castrol). L'iberico, qui vincitore nel 2021, aveva alzato la cresta già ieri con il terzo tempo nella P2 su una RC213V affatto semplice, visti i risultati dei compagni di marchio. 

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Terzo crono per Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team), che ha preceduto Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP).

Lo spagnolo in sella alla GP22 è stato uno dei protagonisti del turno. Nella prima delle due uscite, infatti, ha siglato lo stesso identico tempo di Bagnaia. 

I due erano in cima alla lista dei crono. Appena l’italiano è uscito dai box per il secondo assalto, il numero 73 gli si è messo dietro.

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Un atteggiamento che il campione del mondo in carica non ha affatto gradito, tanto da fermarsi in pit lane per non avvantaggiare l’avversario e fornirgli un riferimento. 

Ma Marquez non ha mollato: i due si sono sorpassati e rallentati per oltre un giro, mentre in pole andava Rins.

Bagnaia ha poi buttato via un time attack con un lungo in una staccata, mentre Marquez è caduto. A quel punto l’ufficiale di Borgo Panigale si è ricomposto e ha ritrovato la concentrazione, ricamando all’ultimo tentativo un giro capolavoro sui 5,5 chilometri del Circuit of the Americas. Il tempo che l’ha messo in pole: 2:01.892. 

Diverse le cadute, fra cui due per Jorge Martin (Prima Pramac Racing) e altrettante per Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing). 

Bagnaia scatterà al palo nella gara di domani e nella Tissot Sprint al via questa sera alle 22 ora italiana.