Il rookie che fa scintille: nessuno così bene dal 2020

Con un quarto della stagione alle spalle, Augusto Fernandez si afferma come il migliore rookie della MotoGP™ dal 2020. Almeno se si guarda ai punti.

Nei primi cinque round del 2023, infatti, lo spagnolo del team GASGAS Factory Racing Tech3 ne ha raccolti 30, tutti di domenica ed escludendo quindi il potenziale bottino delle Tissot Sprint del sabato. Nel 2020, sempre su una RC16, Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) aveva fatto meglio con 41 punti, inclusa una vittoria in Repubblica Ceca. 

L’anno scorso, quello che si è più tardi affermato come il miglior esordiente della premier class, Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) ne aveva raccolti 8 nei primi cinque Gran Premi. Per raggiungere quota 30 aveva dovuto aspettare l’ottavo round. Quest’anno è in lizza per il titolo a un solo punto dalla vetta. 

Oltre al quarto posto ottenuto in Francia, nello scorso GP, per Fernandez va considerato il distacco dai primi: sei secondi, un gap più che incoraggiante. Il campione del mondo in carica della classe intermedia è inoltre costante, di domenica: solo altri due piloti, insieme a lui, hanno raccolto punti in tutte le gare del 2023. A fargli compagnia la coppia targata Monster Energy Yamaha MotoGP™, formata da Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.

Tredicesimo in Portogallo, undicesimo in Argentina, decimo ad Austin e poi 13°, ancora, a Jerez prima dell’exploit di Le Mans. Ecco la sua tabella di marcia. 

Fra chi gli ha fatto i complimenti, Aleix Espargaro (Aprilia Racing), che in Francia gli è finito dietro per circa mezzo secondo: “La gara di Augusto è stata pazzesca”, ha affermato lo spagnolo. “Non solo è partito davanti, ma è stato in grado di superare le altre KTM e mantenere un ritmo davvero consistente”.

“In questo paddock, devi lottare come un leone”, ha proseguito Espargaro sottolineando il livello della competizione. I due sono stati ai ferri corti, nelle fasi finali del GP del 14 maggio: “All'ultimo giro ho avuto qualche opportunità per superarlo nell'ultimo settore, ma ho deciso di non provarci perché i rischi erano troppo alti”. 

Anche il boss del team Tech3, Herve Poncharal, ha rivolto parole d’elogio al suo pilota: “Sta facendo grandi prestazioni dall’inizio dell’anno, ma passano quasi sempre inosservate. Alcuni magari dicono che è arrivato decimo perché ci sono state delle cadute, ed è vero, ma l’analisi non finisce lì. Questo fine settimana è entrato in Q2, ha siglato il settimo miglior tempo in gara ed è arrivato vicino ai primi tre”. 

E ancora: “Augusto è un ragazzo simpatico e discreto, che lavora sodo”. Poi un paragone con Dani Pedrosa, collaudatore KTM: “Come lui porta una sorta di serenità all’interno della squadra. E quando si lavora in un ambiente del genere, è molto più piacevole".

ACQUISTA ORA I TUOI BIGLIETTI PER IL GP D'ITALIA!

La prossima tappa al Mugello, per capire di quali mosse sarà capace questo ‘osservato speciale’.