Inizia il GP d’Australia e si rinnova il duello iridato della classe regina. I protagonisti, Marc Marquez (Repsol Honda) e Andrea Dovizioso (Ducati Team) che segnano rispettivamente il secondo e terzo miglior tempo delle libere alle spalle del più veloce de giorno: Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini). Prestazioni e un lavoro simili hanno caratterizzato il venerdì del primo della classe e del suo principale avversario. La prova di diverse gomme e il piano di lavoro già rivolto alle qualifiche sono stati gli step tra FP1 e FP2 dei box HRC e Ducati. A fine giornata tra Marquez e Dovizioso solo 0,092s e una rivalità pronta a riaccendersi domani con la terza sessione di libere.
“Sono molto contento”, dice il romagnolo autore del terzo tempo in combinata. “Abbiamo fatto alcune comparazioni di gomme e raccolto buone informazioni. Gli pneumatici si rovinano sempre molto su questo asfalto”. Prosegue. “Sono soddisfatto del lavoro fatto e dalla FP3 raccoglieremo ulteriori informazioni”. Sfida con Marquez e lotta anche mentale? Dovizioso termina rispondendo. “No, nessuna. Marquez è rapido ed essere vicino a lui è positivo qui a Phillip Island”.
“Abbiamo iniziato bene”, commenta Marquez. “Oggi era molto ventoso e un po’ freddo, ma la cosa buone è che abbiamo provato diverse gomme e raccolto molte informazioni per lavorare in vista della gara. Anche il tempo sul giro non è male; vediamo se domani riusciremo a tenere questo livello se non migliorare; in molti potranno essere competitivi’”.
Appuntamento al sabato di qualifiche quindi, con il fattore climatico che potrebbe giocare un ruolo chiave anche nella domenica di gara. Negli ultimi due giorni di GP sono infatti previsti rovesci e ancora il forte vento.
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