Michelin al Sachsenring da protagonista

Il fornitore unico di gomme è pronto per il GP di Germania. Novità della nona gara stagionale, le slick anteriori asimmetriche.

Bibendum sarà impegnato tra pochi giorni su circuito del Sachsenring. Michelin, fornitore unico di pneumatici della classe regina, arriverà quindi al giro di boa del Campionato del Mondo MotoGP™ per una sfida che si preannuncia difficile data l’impegnativa conformazione del tracciato tedesco. La pista della Sassonia è un circuito di 3,671 Km, corto ma particolarmente impegnativo e tecnico. Curve veloci e lente, dure staccate e un asfalto molto abrasivo saranno una sfida fondamentale per le gomme francesi. Novità della nona gara della stagione, prevista proprio per venire incontro alle difficoltà della pista, saranno le Michelin slick anteriori asimmetriche. Queste nuove gomme sono state appositamente studiate per affrontare le 10 curve a sinistra della pista tedesca che porteranno maggior sollecitazione proprio sulla parte mancina dello pneumatico, rinforzata appunto per l’occasione. Questo tipo di struttura sarà disponibile a mescola morbida, segnata da banda bianca sulla parte laterale, e dura, senza banda; i due tipi di gomma saranno affiancati dalle mescola media ma a struttura simmetrica. Le mescole posteriori saranno ugualmente asimmetriche con lato sinistro rinforzato. Le slick a disposizione saranno media, senza banda e dura con segno giallo laterale. Come nel recente GP d’Olanda anche in Germania la variabile climatica giocherà un ruolo fondamentale. Per cui i piloti potranno beneficiare di gomme da pioggia sia morbide sia dure e delle mescole a disegno intermedio.

Piero Taramasso, responsabile Michelin divisione due ruote: “Dopo gli imprevisti di Assen sarebbe bello vivere un fine settimana meno impegnativo ma non è il caso del Sachsenring. Il disegno della pista tedesca è complicato; per affrontare questa sfida al meglio abbiamo creato dei nuovi composti asimmetrici. Sarà necessaria una gomma che raggiunga le temperatura ottimale rapidamente e che dia il massimo anche nella parte destra meno sollecitata. Come ad Assen anche la variabile metereologica giocherà un ruolo importante; la nostra speranza è che oltre al pubblico sempre numeroso anche le condizioni climatiche ottimali facciano da cornice al fine settimana del Sachsenring”.