Zarco perfetto in Malesia, vince GP e titolo

A Sepang per il secondo anno consecutivo il francese è incoronato re della Moto2. Questa volta con la vittoria davanti Morbidelli.

Johann Zarco (Ajo Motorsport) vince il GP della Malesia e conquista il titolo iridato per il secondo anno consecutivo, mai nessuno come il transalpino che ancora una volta sale sul trono della classe di mezzo a Sepang. Batte non solo gli avversari iridati ma anche quelli in pista. La gara è segnata dalla pioggia e sul podio lo seguono Franco Morbidelli (Estrella Galicia 0,0) e Jonas Folger (Dynavolt GP). Per l’italiano è il sesto podio della stagione.

La gara della Moto2™ di Sepang si apre con condizioni climatiche mutate rispetto alla prova della classe leggera, tra le due prove è arrivata la pioggia che ha costretto ad un repentino cambio di assetto sulle moto e ad un rimescolamento delle carte. L’instabilità climatica è stata l’assoluta protagonista del fine settimana a Kuala Lumpur. Il migliore del warm up è stato Jonas Folger. Il pilota Dynavolt GP partirà dalla seconda fila sulla griglia di partenza. In prima fila c’è Zarco che è stato autore del miglior tempo in qualifica e adesso, viste le posizioni più arretrate degli avversari in classifica generale, Tom Luthi (Garage Plus) quinto e Alex Rins (Paginas Amarillas HP 40) come 23esimo, può gestire la situazione a suo favore per mettere le mani sul secondo titolo iridato consecutivo. Morbidelli è stato autore del secondo tempo in qualifica e ora partirà davanti ad Alex Pons (AGR Team) per la seconda volta in prima fila da Phillip Island 2015. In sesta casella Lorenzo Baldassarri (Forward Team).

Le condizioni climatiche hanno contribuito in modo determinate alla scelta della gomme e si parte con mescole da bagnato. Si spegne il semaforo e partono bene Morbidelli e Folger, i due arrivano quasi a contato alla curva tre, ne approfitta Luthi, Zarco resta dietro a Pons. Il romano si mette al comando della gara quando lo svizzero perde posizioni. Secondo è Folger, terzo il campione del mondo che supera lo spagnolo. Il gruppo si allunga e nonostante la pista sia coperta dall’acqua al primo giro non sono da registrare cadute. Bella partenza di mattia Pasini che ha tenuto la posizione mentre Baldassarri è scivolato al settimo posto. La gara dell’italiano del team Italtrans finisce con una caduta, così come quella di Lowes e di Alex Pons, che vola letteralmente dalla sella alla curva 12.

Morbidelli resta al comando tallonato da Zarco che è salito al secondo posto a causa di un errore di Folger. Al terzo giro, con Luthi ottavo e Rins come dodicesimo Zarco è campione del mondo.

La pioggia ha cessato di battere e alcune parti di pista iniziano ad asciugare anche grazie al passaggio della gara. Le prime tre posizioni a 13 giri dalla fine non cambiano e dietro a Folger ci sono Xavier Simeon (QMMF Racing) e Baldassarri che ha recuperato posizioni. Il marchigiano ora prova a staccarsi dal gruppo in lotta per il quarto posto e ricucire sul tedesco. In queste fasi Simone Corsi (Speed Up Racing) è decimo davanti a Luca Marini (Forward Team). I due finiranno come dodicesimo e nono, e per il giovane numero dieci sarà una bella gara. Vicini a meno dieci giri dalla bandiera a scacchi anche Alessandro Nocco (Leopard Racing), 22esimo e Pasini, 24esimo. Il diciannovenne si ritirerà mentre Pasini sarà penultimo.

A meno sette giri dalla fine un raggio di sole illumina l’asfalto che ora è asciutto nelle traiettorie battute dai piloti. Zarco prova ad aver la meglio su Morbidelli ma il romano vuole vincere la sua prima gara e la sfida tra la voglia del primo successo e quella del secondo titolo iridato animerà le battute finali. Folger è sempre terzo davanti al Baldassarri. Al tredicesimo giro Zarco si mette in testa alla corsa e da lì in avanti sarà la sua cavalcata verso la seconda corona eccezion fatta del sorpasso di Folger su Morbidelli con risposta dell’italiano che resta alla fine secondo. Baldassarri è quarto. Quella che segue la passerella del pilota transalpino verso la vittoria della gara e del titolo; si laurea campione del mondo Moto2™ per la seconda stagione di fila, è la prima volta nella storia della classe.

Con la gara di Sepang si chiude la corsa al titolo e pilota francese lascia la classe da dominatore, l’anno prossimo sarà in MotoGP™. Resta aperta la corsa al secondo posto nella quale entra Morbidelli ora quarto dietro a Luthi e Rins.

I risultati della gara e la classifica iridata sono consultabili qui.

Adesso si ritorna in Europa per l’ultimo GP della stagione, quello della Comunità Valenziana. Le prime prove libere al circuito Ricardo Tormo inizieranno venerdì 11 novembre.