Viñales davanti nella FP1 in Argentina

Il pilota Yamaha inizia subito da leader ma è seguito da un ottimo Petrucci. Zarco terzo. Rossi e Marquez sono lenti.

Prime libere del GP di Argentina e primo allungo di Maverick Viñales (Movistar Yamaha) che segna il miglior corno. Marc Marquez (Repsolo Honda) e Valentino Rossi (Movistar Yamaha) faticano.

Sulla pista di Termas de Rio Hondo le condizioni climatiche restano stabili e il sole prova a farsi spazio nel cielo velato. L’asfalto è già stato gommato durante le prime libere della quarto di litro ma è ancora lontano dall’essere ottimale, questo condizionerà la FP1 della classe regina con tempi molto alti e alcuni top rider in basso alla tabella crono.

Nelle prime fasi di FP1 in molti si metteranno al comando della classifica che si stabilizzerà con il passare dei giri dopo il primato, ancora, di Viñales. Il numero 25 chiude la FP1 davanti a tutti con il tempo di 1:40.356s. A mezzora dalla bandiera a scacchi il protagonista di inizio stagione rischia anche una caduta. Nella caratteristica esse prima del traguardo, la sua M1 ha uno scatto rabbioso e Viñales resta aggrappato al manubrio.

Dietro al pilota di Roses la DesmosediciGP di Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing). Un grande inizio per il ternano. Via con difficoltà, invece, per il campione del mondo Marquez che segna l’undicesimo miglior tempo dopo essere stato vittima anche di una scivolata senza conseguenze alla curva 2. Arretrato in fondo alla classifica anche il compagno di box HRC Dani Pedrosa.

Come terza e quarta le Yamaha dei rookie Tech3: Jonas Folger e Johann Zarco. Il transalpino dopo l’avvio esaltante e la caduta nella prima gara stagionale vuole rifarsi e termina le prime libere a circa 0,2s dal primo.

Zarco è tallonato da Andrea Iannone (Suzuki Ecstar) che dimostra di poter essere subito veloce sulla pista argentina. Rienta con qualche difficoltà dopo l'infortunio al piede Alex Rins, compagno di box del pilota di Vasto; sarà 17esimo. A chiudere le prime sei posizione invece Andrea Doviziso (Ducati Team) che paga un ritardo di 0,360s da Viñales mentre Jorge Lorenzo è più distante e fuori dalla top ten.

Paga un margine di 0,9s dalla vetta invece Valentino Rossi impegnato a studiare la pista su un asfalto ancora sporco e pericoloso.  

Problema meccanico per Loris Baz che è protagonista di un fuori pista alla curva 10 per poi abbandonare la sua Desmosedici al lato del tracciato.

I tempi della sessione sono consultabili qui.

Alle 14:05 (GMT – 3) la FP2.