Aprilia, bene nei test barcellonesi

Dopo l’ottimo GP chiuso con la delusione del ritiro, tanto lavoro in pista per Espargaro. Ok anche Lowes

La giornata di test MotoGP a Barcellona conferma che la Aprilia RS-GP è veloce e competitiva su circuiti e in condizioni estremamente diverse. Non è più una sorpresa, il livello raggiunto dal progetto italiano è evidente, nonostante manchi dalla gara in Qatar (con Espargaró sesto al traguardo) la consacrazione del risultato in gara, una legittimazione ormai ampiamente meritata.

Nella giornata di oggi il box Aprilia Racing Team Gresini ha lavorato su vari fronti, da nuove logiche di gestione elettronica a configurazioni diverse della sospensione anteriore. Aleix Espargaro ha compiuto anche una parziale simulazione di gara, confermando un ritmo estremamente interessante e un ottimo comportamento della moto a gomme usate. Nel 21esimo dei suoi 48 giri percorsi in totale, Aleix ha fatto segnare un crono di 1'45.046, il quinto migliore della giornata.

Tanto lavoro anche per Sam Lowes, che ha limato oltre un secondo al suo miglior rilevamento di ieri. Il rookie inglese ha fatto segnare un 1'46.389, al 41esimo dei 43 giri totali.

Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team Gresini, Gran Premi Monster Energy de Catalunya

Aleix Espargaro: “Un fine settimana positivo dove siamo stati competitivi e un vero peccato per come sia finita la gara con una rottura del motore senza sommare punti. Ora l’importante è capire quello che è successo e fare in modo che non capiti più. Il test bene, sono soddisfatto e con il livello che abbiamo mantenuto nel fine settimana la verità è che non era molto facile migliorare. Cosa che però abbiamo fatto con l’elettronica, con il freno motore. Abbiamo provato anche una nuova forcella e migliorato la stabilità in curva”.

Romano Albesiano, responsabile Aprilia Racing: “È stato sicuramente un buon test. Abbiamo fatto uno step ulteriore, in termini di setup ciclistico ed elettronico. Sotto questo punto di vista abbiamo migliorato il funzionamento del freno motore e quello che si definisce RTD (rider torque demand), ovvero il diagramma che gestisce le reazioni del motore alla richiesta del pilota. Nel complesso la RS-GP ha dimostrato di essere competitiva, in praticamente tutti i circuiti, e abbiamo ancora margine per migliorare specialmente nella prima parte di gara, con il serbatoio pieno. Aleix ha fatto una simulazione parziale, su tempi molto interessanti e ha trovato nuovi benefici da quanto provato oggi. Anche Sam ha mostrato dei buoni progressi, ultimamente qualche intoppo lo ha disturbato e sono il primo ad esserne dispiaciuto ma sono sicuro che possa continuare il suo trend di crescita”.