Alla fine, tutto di Morbidelli

Ultimo giro e il migliore della classe si prende il primo giorno a Spielberg, Luthi e Oliveira più lenti. Bene Pasini e Bagnaia

Le prime libere del GP d’Austria, classe Moto2™, si chiudono nel segno di Franco Morbidelli. Il leader della classifica iridata risponde al primato mattutino di Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) e torna a dominare una tabella tempi dando impressione di grande competitività sul veloce Red Bull Ring.                              

Complici le condizioni climatiche che si sono stabilizzate dopo le precipitazioni delle sessioni precedenti, tutti i piloti della categoria mediana si migliorano rispetto alla FP1.

Morbidelli resta in agguato fino alla fine e, allo sventolare della bandiera a scacchi, dà la zampata decisiva e domina sessione e combinata con il tempo di 1:30.211s.

Il portoghese della scuderia che fa gli onori di casa resta veloce ma deve pagare un distacco di 0,183s da Morbidelli. Oliveira chiude come terzo alle spalle di Tom Luthi.

Lo svizzero del team CarXper Intewetten prova a mettere dietro il rivale in campionato nel corso di questa sessione ma non ci riuscirà e la distanza tra i due sarà ridotta, solo 0,031s.

Dietro ad Oliveira, Mattia Pasini (Italtrans Racing). Il romagnolo sale al comando della tabella tempi quando alla bandiera a scacchi mancano meno di dieci minuti, è vittima di una caduta senza conseguenze e paga un distacco di 0,2s dal connazionale.

Terzo miglior italiano della sessione Francesco Bagnaia (Sky Racing Team VR46), ottavo e preceduto da Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS).

Torna a vedere la testa della classifica dopo alcuni GP in ombra Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia), che chiude le prime dieci posizioni dalle quali restano fuori Luca Marini (Forward Racing) e Simone Corsi (Speed Up Racing), tredicesimo e quattordicesimo.

I tempi della sessione sono consultabili qui.

Domani (sabato 12 agosto) la FP3 e le qualifiche.