È stato il momento chiave della gara australiana, Johann Zarco (Monster Yamaha Tech3) tampona Marc Marquez (Repsol Honda) in staccata della curva 1 e la M1 vola in aria con il pilota che fa centinaia di metri nell’erba. Un incidente spettacolare, che poteva finire in maniera peggiore e che ha solo costretto al ritiro sia l’ex rookie, sia il neo campione del mondo. Zarco, uscendo dalla scia di Jack Miller ha toccato con la ruota anteriore la gomma posteriore della RC213V numero 93. Uno schianto pericolosissimo a circa 300 Km/h e per fortuna nessuna grave conseguenza.
“Sto bene”, dice Zarco. “Non mi sono rotto nulla ma mi fa male la schiena. Mi sono chiarito con Marc, gli ho chiesto scusa e l’ha capito. Ero nella scia di Miller, sono entrato in curva più veloce che nel giro prima e mi sono appoggiato alla sua ruota. È stato un incidente di gara e un grande peccato perché qui potevo far bene”.
Zarco ha buttato alle ortiche una prova iniziata dalla prima fila mentre per Marquez prosegue la maledizione australiana: ad ogni vittoria di un titolo a Motegi arriva uno zero a Victoria. “Mi sono arrabbiato, avrei potuto lottare per la vittoria. Ma le gare sono queste e può capitare. Con la scia capita che la moto davanti a te ti risucchia e tu devi frenare un po’ prima”. Afferma il portacolori HRC.
???? @JohannZarco1 and @marcmarquez93 crash at 185mph on Gardner straight!
— MotoGP™???????????? (@MotoGP) 28 ottobre 2018
The Frenchman crashed out at T1 after a touch with the 2018 World Champion, damaging the back of back of Marquez' bike. Both riders okay.#MotoGP | ????https://t.co/91QVN3hqKY pic.twitter.com/frxCcYGbFn
Spettatore dell’incidente tra i due, che a fine gara si sino chiariti, Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), poi a podio: “Ho frenato molto tardi per non toccare la moto di Zarco. Mi sono spaventato, ho visto la M1 volare in aria e per poco non mi prendeva. Ma sono contento che Johann e Marc stiano bene”.