Test fondamentali per Aprilia a Jerez

La Casa di Noale mette in pista tre piloti. La mole di lavoro per la prossima stagione è efficace

La stagione 2019 è iniziata e si sono conclusi i test a Jerez de la Frontera, i secondi del precampionato. Prove che hanno molti punti di contatto con il calendario del prossimo anno, essendo l'ultima occasione per raccogliere dati e informazioni fino alla ripresa dei test in febbraio.

In casa Aprilia il programma di test è proseguito con Andrea Iannone, Bradley Smith e Matteo Baiocco. Dopo essere sceso in pista per pochi giri, Aleix Espargaro ha dovuto infatti alzare bandiera bianca a causa dei postumi della gastrite che lo ha costretto a saltare la giornata di ieri.

Mentre Iannone, nonostante la brutta caduta del giorno 1, ha continuato il suo processo di apprendistato in sella alla RS-GP, della quale ha sperimentato le diverse configurazioni a disposizione nonostante le fastidiose conseguenze della scivolata di ieri, Bradley si è concentrato sulle comparative fra due diversi tipi di motore. Nel box del Test Team Aprilia, Matteo Baiocco ha portato avanti il lavoro di sviluppo mettendo a referto 48 giri.

“Anche oggi abbiamo dovuto cambiare leggermente i nostri piani visto che Aleix purtroppo era ancora debilitato”. Afferma Smith, pilota anche della Coppa del Mondo FIM Enel MotoE™, “Il nostro lavoro si è concentrato sul confronto fra due diverse tipologie di motore, una scelta in ottica 2019 per cercare soprattutto guidabilità ed una migliore erogazione. Le idee sono piuttosto chiare, durante i due giorni di Valencia e questi test io, Aleix e Andrea abbiamo avuto sensazioni piuttosto simili e questo è sicuramente un aiuto per lo sviluppo della nuova Aprilia MotoGP”.

L’inverno è arrivato e il MotoGP™ fa solo una sosta ai box. Da fine gennaio si inizieranno a preparare i prossimi test ufficiali sulla pista di Sepang (6 – 8 febbraio). Resta informato con le ultime notizie e abbonati al VideoPass!