Grande equilibrio fra i marchi, con cinque piloti in sella a moto diverse nelle posizioni di vertice: questo il principale dettaglio che salta all’occhio al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio Pertamina d’Indonesia.
In vetta, conclusi i 45 minuti del turno inaugurale dell’appuntamento di Mandalika, c’è Luca Marini (Honda HRC Castrol), autore di un 1:30.809 sui 4,3 chilometri delle tracciato asiatico.
Luca Marini with a super lap to go to P1 🔥#IndonesianGP 🇮🇩 pic.twitter.com/yRA4B9uA7V
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Bagnaia indietro
Subito alle spalle dell’italiano Pedro Acosta (Red Bull KTM Factory Racing), protagonista di un finale tutt’altro che tranquillo nel quale ha avuto un incontro ravvicinato con Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e per un paio di volte ha perso il posteriore rischiando grosso.
Per lo spagnolo la seconda piazza. Per l’italiano, dominatore la settimana scorsa a Motegi, la diciassettesima a circa un secondo da Marini.
A bit of a fast but hectic session for @37_pedroacosta 😅#IndonesianGP 🇮🇩 pic.twitter.com/X6G5LC2E8j
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Terza la RS-GP di Marco Bezzecchi (Aprilia Racing), che ha terminato il turno davanti ad Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP), quarto, e al nuovo campione del mondo della classe regina, Marc Marquez (Ducati Lenovo Team). Per ciascuno dei costruttori impegnati in MotoGP, dunque, un posto fra i primi cinque.
Argento in palio
Per Alex Marquez (BK8 Gresini Racing MotoGP), che si gioca il secondo posto in classifica con Bagnaia, la decima posizione. I due sono divisi da 66 punti, lo spagnolo in vantaggio. Anche Bezzecchi ha delle possibilità: ha 32 lunghezze in meno di Bagnaia.
Gli orari del GP d’Indonesia
Alle 9 ora italiana la sessione che aprirà automaticamente ai dieci più veloci le porte della Q2 del diciottesimo round dell’anno.
QUI la classifica completa della FP1.