Il Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini è il primo appuntamento del 2020 ad accogliere gli spettatori, ce ne saranno ben 10 mila al giorno. Lo spettacolo è assicurato.
???? @mvkoficial12 lays down a marker!
— MotoGP™???? (@MotoGP) September 11, 2020
The @YamahaMotoGP beats his own 2019 pole time to top FP1! ????#SanMarinoGP ???????? pic.twitter.com/9S5cfgilhb
Splende il sole e la temperatura dell’aria è di 28°. Con queste condizioni i piloti della massima categoria affrontano la prima sessione di libere, un turno dominato con differenza da Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) che firma un tempo da 1’32”198. A mezzo secondo dallo spagnolo si piazza il leader del campionato Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT).
-
Viñales: “Questa è una buona pista per me”
-
Lorenzo, un’assenza che preoccupa Rossi e Quartararo
-
Bagnaia torna in tempo per il GP di casa
Il GP di casa ha sempre un sapore speciale, squadre e piloti sono spinti da una motivazione in più per balzare nella parte alta della classifica. In questo caso, i numerosi test svolti a Misano sono stati d’aiuto ma il risultato della FP1 strappa comunque un sorriso al box dell’Aprilia Racing Team Gresini. Aleix Espargaro firma il terzo miglior tempo girando sul 1’32”949 un riferimento simile a quello stabilito durante le prove private, così come ha affermato Massimo Rivola ai microfoni di Sky Sport MotoGP. Quinta piazza per Bradley Smith che si trova alle spalle di Johann Zarco (Esponsorama Racing) impegnato a sua volta a dare il meglio di sé visto che, ufficialmente, è ancora libera la sella che lascerà Andrea Dovizioso (Ducati Team) a fine stagione. Il forlivese trascorre del tempo al box per risolvere dei problemi di elettronica e termina col 14° tempo.
What has @AndreaDovizioso seen? ????
— MotoGP™???? (@MotoGP) September 11, 2020
Wrong answers only#SanMarinoGP ???????? pic.twitter.com/7Q6Acm0QZN
Resta fuori dalla top 5 Joan Mir (Suzuki Ecstar) ma sarà uno dei piloti da tenere d’occhio perché al Misano World Circuit Marco Simoncelli ha tutte le possibilità di fare la differenza. Segue il maiorchino Jack Miller (Pramac Racing) che torna a condividere il box con Francesco Bagnaia, solo 18° ma con ampio margine di miglioramento. Il piemontese è di nuovo in pista dopo l’operazione alla tibia destra recuperata a Brno. Così come Pecco, anche Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) è passato per il centro medico giovedì 10 settembre ottenendo il via libera dei medici per affrontare il GP. Dopo essere stato dichiarato idoneo, il britannico ha confessato di prendere la prima sessione di libere come riferimento per capire se i dolori post-operatori della sindrome compartimentale fossero sopportabili o meno. L’ottavo tempo sembra essere un buon motivo per continuare in questo evento.
-
Crutchlow, i punti al braccio lo preoccupano
-
Misure di sicurezza alla mano: i tifosi tornano in MotoGP™
-
FP1, MotoGP™: che lo spettacolo abbia inizio!
Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) termina col nono tempo seguito da Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) appena 39 millesimi di secondo più veloce rispetto a Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP) e 40 rispetto a Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT). Giornata emozionalmente complessa per Danilo Petrucci (Ducati Team) che scende in pista a poche ore dalla scomparsa di suo nonno. Il ternano termina la FP1 registrando il 17° tempo.
I primi 10 qualificati nella FP1:
1. Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP) – 1:32.198
2. Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) + 0.550
3. Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini) + 0.751
4. Johann Zarco (Esponsorama Racing) + 0.983
5. Bradley Smith (Aprilia Racing Team Gresini) + 1.046
6. Joan Mir (Team Suzuki Ecstar) + 1.299
7. Jack Miller (Pramac Racing) + 1.304
8. Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) + 1.340
9. Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) + 1.371
10. Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu) + 1.456
Clicca qui per vedere i risultati completi della sessione.