L’Autodromo Internacional do Algarve ospiterà l’ultimo appuntamento della stagione 2020 per i piloti del MotoGP™ che, per arrivare preparati all’evento, hanno la possibilità di svolgere un test il 7 e l’8 ottobre. Insieme ad alcuni dei piloti impegnati nella massima categoria, ci sono anche i collaudatori.
Le caratteristiche peculiari della pista e i suoi celebri dislivelli saranno lo scenario dove i piloti più veloci del mondo si sfideranno per concludere un’annata straordinaria. Anche Dani Pedrosa, collaudatore KTM, è in Portogallo e ha condiviso la sua prima impressione prima di mettersi al lavoro.
“È la prima volta che vengo qui e la chiave è studiare bene la pista, prendere un po’ di confidenza con le curve e vedere come si possono affrontare i punti ciechi perché ci sono molti dislivelli, in diversi punti non c’è molta visibilità. Allo stesso tempo, avremo la possibilità di testare le gomme e ne abbiamo diverse anche se ci saranno altre condizioni quando si svolgerà la gara”.
È stata una stagione storica per KTM visto che, per la prima volta, entrambe le squadre equipaggiate dal costruttore austriaco hanno conquistato delle gare. La performance di Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) a Brno ha fatto di lui il primo esordiente a vincere una gara nell’anno d’esordio dopo Marc Marquez (Repsol Honda Team) nel 2013, mentre Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech3) ha regalato al Tech3 un primo posto inedito per la squadra francese impegnata da 20 anni nel mondiale vincendo il GP di Stiria.
Anche Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) ha messo a segno una serie prestazioni lodevoli conquistando due podi; mentre Iker Lecuona (Red Bull KTM Tech 3) sta dimostrando tanto nel corso della sua stagione d’esordio e ha già incassato due piazzamenti consecutivi nella top 10.
Ci sono stati molti alti e bassi per il costruttore austriaco in una delle stagioni più imprevedibili degli ultimi tempi ma Pedrosa sostiene che i miglioramenti sono stati notevoli rispetto agli ultimi anni: “Penso che in KTM siano molto soddisfatti dei progressi fatti dall’anno scorso, è stato davvero positivo vedere il passo in avanti. La chiave credo sia un pacchetto consolidato, i piloti hanno un po’ più di confidenza e anche il campionato è... una gara si può essere al top e la successiva in serie difficoltà, questo influisce nei risultati di tutti”.
“Ad ogni gara vediamo molti cambiamenti nelle prestazioni dei piloti e delle moto. Penso che d’ora in poi sarà un po’ più stabile la situazione, soprattutto per i ragazzi che sanno di avere la possibilità di ottenere un buon risultato finale. Forse d’ora in poi potremo indovinare i risultati con un po’ più facilità. Finora è stato tutto imprevedibile e difficile da indovinare” ha concluso il MotoGP™ Legend.