Granado sigilla la vittoria dopo una battaglia epica

Il brasiliano è il primo a tagliare il traguardo di Le Mans, sul podio anche Casadei e Zaccone. La top 7 è racchiusa in un secondo

Il vincitore della seconda gara della Coppa del Mondo FIM ENEL MotoE™ è Eric Granado (One Energy Racing) assicurandosi la vittoria grazie ad un sorpasso coraggioso all’ultima curva su Alessandro Zaccone (Octo Pramac MotoE), secondo sulla linea del traguardo ma poi retrocesso di una posizione a favore di Mattia Casadei (Ongetta SIC58 Squadracorse).

Prima dell’inizio della gara, sia Miquel Pons (LCR E-Team) - che sarebbe scattato dalla seconda casella - che Andrea Mantovani (Indonesian E-Racing MotoE) sono caduti durante il giro di ricognizione dovendo rinunciare alla gara ancora prima di iniziarla.

Il poleman Granado è stato autore della miglior partenza ma è stato poi Alessandro Zaccone (Octo Pramac MotoE) a superarlo alla curva 3. Il vincitore della prima gara del 2021 ha sfruttato tutta la potenza della sua moto per difendere il primo posto nel complicato cambio di direzione tra la curva 3 e la 4. Zaccone è poi andato largo alla curva 8 e questo ha permesso a Dominique Aegerter (Dynavolt Intact GP) di prendere il comando. Granado nel frattempo è scivolato al sesto posto nel corso del primo giro.

Dal decimo posto, Hikari Okubo (Avant Ajo MotoE) è balzato al secondo andando poi in testa alla curva 7. È stato un inizio di gara sensazionale ma il colpo di scena è arrivato al terzo giro, sempre alla curva 3, i protagonisti sono: Okubo e Fermin Aldeguer (Openbank Aspar Team). Lo spagnolo si è portato all’interno della curva ma ha perso l’anteriore e ha trascinato Okubo sulla ghiaia insieme a sé. I piloti stanno bene ma è stato un vero peccato per entrambi.

Zaccone si è trovato di nuovo in testa e ha combattuto in modo spettacolare a Le Mans. Granado ha recuperato vantaggio fino a raggiungere il terzo posto e al penultimo giro ha superato Aegerter, passando in seconda posizione con una mossa che ha poi ripetuto un paio di tornate più tardi.

Il romagnolo, leader della gara durante l’ultimo giro, è andato leggermente largo alla curva 3 permettendo al brasiliano di avvicinarsi ancora di più e tre curve più tardi Granado ha colpito di nuovo portandosi in testa. Ma il #51 è andato largo e ha lasciato un divario che Zaccone ha sfruttato per prendere di nuovo il comando. Aegerter ha preso un grosso rischio pur di aggrapparsi a Granado che, come Lukas Tulovic (Tech3 E-Racing), è andato largo permettendo a Casadei di passare in terza posizione.

Come gli avevamo visto già fare, Granado ha tagliato di nuovo la curva 13 all’interno ma questa volta a scapito di Zaccone che è stato spinto all’esterno. Il brasiliano si è diretto verso la bandiera a scacchi per primo riscattando l’incidente avuto a Jerez; mentre Zaccone ha tagliato il traguardo per secondo, davanti a Casadei.

Tuttavia, alla fine della gara, Zaccone ha ricevuto una penalità per aver superato i limiti della pista alla curva 14, dovendo cedere il secondo posto a Casadei. Resta fuori dal podio Aegerter ma è ancora nelle prime posizioni della classifica generale.

Il vincitore in carica della Coppa del mondo Jordi Torres (Pons Racing 40) è sesto davanti a Yonny Hernandez (Octo Pramac MotoE) arrivato al traguardo con meno di un secondo di distacco dal vincitore, Tulovic termina la gara francese con la settima posizione. Matteo Ferrari (Indonesian E-Racing Gresini MotoE) ha commesso un errore alla curva 10 del penultimo giro che gli è costato la possibilità di lottare il podio e termina ottavo.

Corentin Perolari (Tech3 E-Racing) e Maria Herrera (Openbank Aspar Team) completano la top 10, mentre Kevin Zannoni (LCR E-Team), Andre Pires (Avintia Esponsorama Racing), il compagno di squadra Xavi Cardelus, Jasper Iwema (Pons Racing 40) e Aldeguer la zona punti.

La prossima volta che vedremo i piloti della MotoE™ darsi battaglia sarà al GP della Catalogna all’inizio di giugno.

I primi 10 classificati: