Ci sono solo pochi eletti che possono dire di essere Campioni del Mondo in MotoGP™️. Ci sono anche pochissime persone che possono dire di aver vinto un titolo in MotoGP™️ senza aver mai vinto una corona nelle classi inferiori. Ma domenica pomeriggio a Misano, il 22enne Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) può dire di aver fatto entrambe le cose.
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Quartararo ha compiuto l’impresa in modo non convenzionale. Il francese ha ripagato la fiducia di Yamaha che prima lo ha accolto nel Petronas Yamaha SRT, nel 2019, accanto al campione del mondo 2017 Moto2™️, Franco Morbidelli, nonché suo attuale compagno di squadra nel Monster Energy Yamaha MotoGP. Quella scommessa ha raccolto enormi ricompense per la casa di Iwata che ora ha il suo primo titolo MotoGP™️ dal trionfo di Jorge Lorenzo del 2015.
Quartararo ha compiuto l’impresa in modo non convenzionale. Il francese ha ripagato la fiducia di Yamaha che prima lo ha accolto nel Petronas Yamaha SRT, nel 2019, accanto al campione del mondo 2017 Moto2™️, Franco Morbidelli, nonché suo attuale compagno di squadra nel Monster Energy Yamaha MotoGP. Quella scommessa ha raccolto enormi ricompense per la casa di Iwata che ora ha il suo primo titolo MotoGP™️ dal trionfo di Jorge Lorenzo del 2015.
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Mentre termina una striscia che risale al 1982 per i piloti europei, Quartararo è anche diventato uno dei più giovani campioni del mondo MotoGP™️ della storia. A 22 anni 187 giorni, El Diablo è il sesto più giovane campione dopo Marc Marquez (20 anni 266 giorni), Freddie Spencer (21 anni 258 giorni), Casey Stoner (21 anni 342 giorni), Mike Hailwood (22 anni 160 giorni) e John Surtees (22 anni 182 giorni); ed è più giovane di quanto non fossero Valentino Rossi (22 anni 240 giorni), Joan Mir (23 anni 75 giorni), Jorge Lorenzo (23 anni 159 giorni) e Gary Hocking (23 anni 316 giorni) quando hanno vinto la loro prima corona in classe regina.